Oltre 7000 voli sono stati cancellati negli ultimi tre giorni negli Usa, a causa di una violenta tempesta di neve che ha colpito il Paese. Gli aeroporti del Nord-Est, sono stati chiusi domenica e l’intera città di New York è rimasta praticamente paralizzata dall’ondata eccezionale di freddo. Le scuole e i negozi sono rimasti chiusi, gli autobus sono riusciti a spostarsi da un angolo all’altro della città con grandi difficoltà, mentre i treni non sono partiti, le metropolitane hanno effettuato un servizio ridotto e gli aerei non hanno potuto decollare. Un situazione al limite che ha causato dei disagi nell’intero Stato. Adesso l’allarme sembra essere rientrato e, piano piano, si ritorna alla vita di tutti i giorni. Sono perfettamente operativi gli scali John F. Kennedy International Airport e La Guardia Airport a New York, e il Newark International in New Jersey, ma non è facile dimenticare quanto abbiano sofferto i passeggeri, alcuni dei quali rimasti fermi per ben nove ore a NY.
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Usa: 7000 voli cancellati, ma riaprono aeroporti, pubblicato su Goolliver, un mondo da vedere. il 29/12/2010
© Francesca per Goolliver, un mondo da vedere., 2010. |
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