L’area interessata dalla nube vulcanica islandese si sta estendendo a sud verso il Portogallo e probabilmente giungerà, ad est, fino a Barcellona e Marsiglia, mentre sono circa 5.000 i voli che saranno cancellati oggi.
Lo ha annunciato oggi l’agenzia del traffico aereo europeo Eurocontrol.
Eurocontrol dice di aspettarsi che saranno circa 25.000 i voli effettuati in Europa oggi rispetto ai 30.342 previsti. Ieri i voli sono stati in linea con i normali livelli di traffico aereo.
“Le eruzioni di cenere continuano e l’area potenzialmente interessata si sta espandendo, soprattutto sino ai 20.000 piedi”, si legge nel comunicato. Gli aeroporti chiusi, o che verranno chiusi, saranno quelli del Nord del Portogallo, del Nord della Spagna e di parte del Sud della Francia.
In Italia, comunque, “al momento non c’è rischio di chiusura”, ha detto a Reuters una fonte dell’Enac, l’ente nazionale per l’aviazione civile, annunciando comunque una nota per le prossime ore.
Intanto la Spagna ha chiuso, quando in Italia era mezzogiorno, 17 terminal: Bilbao, San Sebastian, Vittoria, Saragossa, Pamplona, La Rioja, Santiago, Coruna, Vigo, Asturie, Santander, Leon, Valladolid, Burgos, Salamanca e Lleida.
Secondo un comunicato dell’Aena (Aeroporti spagnoli e Navigazione aerea) gli scali resteranno chiusi almeno fino alle 18 ora italiana.
In totale, in Spagna sono 123 i voli annullati su 190 programmati, secondo i dati del foverno spagnolo.
Per il momento, nel sud della Francia, gli scali sono invece aperti, ha detto un portavoce dell’agenzia francese del volo, aggiungendo però che la situazione verrà aggiornata alle 18 ora italiana.