No, decisamente non tutti pensano nella propria vita di visitare la Mongolia, un Paese ancora fuori da gran parte dei percorsi turistici e poco conosciuto. Tuttavia, se amate le vacanze alternative, dove non manca un pizzico di avventura, il giro è certamente adatto a voi. Per arrivare in tale angolo di globo, serve il passaporto con validità residua di almeno sei mesi. Il visto, invece, è obbligatorio ma occorre esibire il passaporto, un foto formato tessera e compilare un formulario. A seconda del tipo di viaggio variano i costi in tal senso. Ancora, per soggiorni che superano i trenta giorni, entro una settimana dall’arrivo, è indispensabile registrarsi presso l’Immigration, Naturalization and Foreign Citizens Bureau. La criminalità in Mongolia è in aumento, soprattutto nella capitale Ulaan Batar, quindi attenzione agli scippatori nelle zone affollate e in aeroporto, mercato, centri commerciali e mezzi pubblici. Evitate i taxi abusivi e fidatevi solo di quelli ufficiali.
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Viaggio alternativo in Mongolia, pubblicato su Goolliver, un mondo da vedere. il 24/01/2011
© Francesca per Goolliver, un mondo da vedere., 2011. |
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