Nuova Zelanda – la terra de “il Signore degli anelli”

 

Una buona parte del successo de “il Signore degli anelli” al cinema, non è dovuto soltanto all’intreccio della storia e alla bellezza e bravura dei personaggi, ma anche e soprattutto agli spettacolari paesaggi. Questi ultimi, infatti, riescono a trasmettere a tratti una atmosfera fuori dal tempo e in certi momenti una bellezza naturalistica mozzafiato, quanto realmente esistente. Il Paese dell’ Emisfero Australe scelto come location principale si trova in Nuova Zelanda, ideale per ambientare vicende legate a fate, elfi e orchi. Nel libro, così come nella trasposizione cinematografica, tale parte del globo viene anche detta “Terra di mezzo“, una sorta di Purgatorio terreno dove i protagonisti della storia, devono trovarsi a vincere mille insidie per proseguire nel cammino verso la distruzione del monile che provoca male e distruzione. Una sorta di ascesa verso la luce, una carica di buoni sentimenti che si lasciano scoprire all’interno del testo scritto dal religiosissimo John Ronald Reuel Tolkien.

 E’ assolutamente perfetto lo sfondo dato dalle due isole di origine vulcanica che insieme sono grandi come l’Italia e rappresentano un caro luogo e paese di origine dello stesso regista Peter Jackson. Il viaggio degli “hobbit” piccole creature per nulla interessate all’avventura che loro malgrado entrano in possesso del terribile anello, a causa di uno di loro “Frodo”, che significa “saggio”, comincia dalla parte settentrionale della Nuova Zelanda. Si parte, quindi, dalla località colllinare di Matamata, che nel racconto viene chiamata Hobbiton. Questo luogo è noto per essere uno dei principali centri di allevamento di cavalli di razza al mondo e, quindi, la campagna e gli sfondi da cartolina, non mancano certo.

Poco distante, interessanti sono le grotte di Waitomo, con cascate sotterranee e la possibilità di fare rafting nel cosiddetto Mondo Perduto. Frodo, invece, arriva nella Voragine del Fato, sul monte Orodruin cioè vicino al vulcano Ruapehu, al Tongariro National Park. Una zona, del resto, difficile da riprendere, in quanto la popolazione che vi si trova, quella Maori non permette che si crei troppo trambusto intorno. Isengars, dove si trova il mago Saruman, sorge in realtà a nord della capitale Wellington e, invece, su Harcourt Park, il Poet’s Corner e il Dry Creek Quarry l’Helm’s Deep, si svolgono molte delle scene che riguardano le caverne. Il rifugio di montagna della Compagnia dell’Anello, infine, a circa 15 chilometri a nord di Uppet Hutt, è il Kaitoke Regional Park.

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