Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha firmato i protocolli per l’entrata della Svezia nella Nato e ha mandato i documenti al parlamento turco per l’approvazione finale. Lo rende noto la presidenza della Repubblica di Ankara. Erdogan per più di un anno si è opposto all’ingresso di Stoccolma nell’Alleanza atlantica a causa del sostegno che il governo svedese garantirebbe ad attivisti curdi affiliati al Pkk, che la Turchia considera un’organizzazione terroristica.
L’apertura della Turchia era arrivata a luglio, al vertice Nato di Vilnius
L’apertura della Turchia sull’adesione della Svezia alla Nato era arrivata a luglio, dopo un incontro a Vilnius tra Erdogan, il primo ministro svedese Ulf Kristersson e il segretario generale Nato Jens Stoltenberg. I protocolli dovranno ora essere votati dal parlamento di Ankara: una mera formalità, che sancirà il semaforo verde da parte della Turchia all’ingresso del Paese scandinavo nell’Alleanza atlantica, dopo il via libera alla Finlandia arrivato nei mesi scorsi. I due Paesi avevano fatto richiesta di adesione a maggio del 2022, pochi mesi dopo l’inizio della guerra in Ucraina, ma le pratiche erano state pratiche erano state separate proprio per l’opposizione della Turchia.
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