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Ecco alcune destinazioni da prendere in considerazione ora. Ovvero per rigenerarsi alle terme, in inverno sono davvero suggestive.

Le terme sono spesso sinonimo di relax. Non a caso soprattutto negli ultimi anni sono sorti praticamente ovunque diversi centri dedicati a questo tipo di attività. In alcuni casi sono anche curative, con acque che hanno capacità benefiche sull’apparato cardiocircolatorio, sulla pelle, talvolta anche su infezioni di vario tipo. Ecco alcuni posti perfetti per andarci ora.

Rigenerarsi alle terme, ecco dove andare

Sono apprezzatissime da viaggiatori di tutte le età, perché permettono davvero di staccare dalla frenesia quotidiana. Sempre più persone scelgono infatti di rigenerarsi alle terme in ogni momento dell’anno. Spesso magari abbinando attività collaterali come massaggi o trattamenti olistici volti a rendere l’esperienza ancora più completa.

In Italia alcune località termali sono rinomate e lo sappiamo, basta recarsi a Chianciano o anche a Cortina, solo per citarne alcune, ma se vogliamo organizzare un viaggio ancora più interessante, il luogo adatto è l’Ungheria.

Soprattutto negli ultimi anni è ormai una sede di pellegrinaggio per chi ama questo tipo di attività e sono fioccate diverse località davvero molto interessanti. Il tutto circondato dalle bellezze di un paese noto per il suo patrimonio architettonico e naturalistico. Il motivo è tutto nella rete di grotte sotterranee che attraversano tutta l’Ungheria. Rifornendo di pregiata acqua termale pregiatissima diverse sorgenti. Basti pensare che la bella Budapest conta 123 sorgenti. 

Avrete certamente sentito parlare delle più celebri, ovvero le monumentali Gellért. Così esteticamente mozzafiato da essere considerate non solo un centro adatto per il benessere, ma una vera e propria tappa di visita durante una vacanza. Gli interni sono stupendi, tutto in stile liberty, con largo uso di marmo e porcellana Zsolnay.  Qui potrete usufruire di esperienze aggiuntive con erbe curative e massaggi nella enorme piscina termale, accompagnati da musica in filodiffusione. La bellezza di questo centro, l’ha reso in passato anche sede di produzioni cinematografiche come il film del 1996, Evita.

I migliori centri termali in Ungheria

Rimanendo sempre a Budapest, altrettanto suggestivo è il  bagno Széchenyi che si trova in una sede che ricorda molto un castello. Una vera istituzione che esiste sin dal 1913. L’acqua si trova addirittura a 1246 metri di profondità, arriva anche a 76 gradi ed è considerata medicale. In estate vengono spesso organizzate qui diverse serate, molto frequentate dai giovani. Si tratta di un centro frequentatissimo, dunque è bene prenotare in anticipo l’ingresso.

Al confine con la Croazia si trovano poi le stupende Terme di Harkány, anche loro esistenti da 200 anni. Visitarle è una vera esperienza, perché si trovano immerse in un parco di ben 13,5 ettari, circondati di piante secolari. A vostra disposizione troverete 8.000 metri quadrati di acqua. Le acque sulfuree che si trovano qui sono considerate incredibilmente benefiche per problemi relativi a diverse branche mediche, dalla reumatologia alla ginecologia.

Nella graziosa Makò, sorge il centro termale Makó Thermal Bath. A progettarlo è l’architetto   Imre Makovecz ed è una struttura esteticamente particolarissima. Anche in questo caso le acque sono considerate curative, soprattutto in campo infiammatorio ed articolare. Inoltre qui si trova il fango che proviene dal fiume Maros. Per la sua composizione è largamente utilizzato per dolori lombari ed anche infiammazioni di origine ginecologica. Se desiderate invece solo rilassarvi, all’interno si trovano diverse piscine e saune.

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