Scopriamo insieme cosa vale la pena di visitare a Santa Maria di Castellabate, uno splendido borgo che affaccia sul Mar Tirreno in Campania.
Non si parla spesso di questo magico posto che affaccia sul Mar Tirreno, ma è una vera e propria perla del nostro Paese. Situato in Campania, è uno dei borghi più affascinanti che si dipana sulle nostre coste, un agglomerato di casette adagiate sulla spiaggia. In questa frazione di Castellabate, a Salerno, si respira un’atmosfera suggestiva e distesa, un’atmosfera magica. Si tratta di una delle zone di mare più graziose e particolari del Tirreno. Non a caso, è diventata protagonista di un famoso film italiano con Claudio Bisio e Alessandro Siani: Benvenuti al sud.
In questo film che ironicamente dipinge le stereotipe differenze di vita tra nord e sud, non mancano inquadrature e riprese spettacolari di questo borgo che assume un ruolo scenografico perfetto. Il sole, il mare cristallino e splendente, la piccola realtà delle casette agglomerate e quasi a strapiombo sul mare, diventano un quadro affascinante in grado di far sognare. Un delizioso e piccolo paradiso fatto di stradine e vicoletti, luogo perfetto nel quale assaporare con calma e lentezza la vita che scorre. Scopriamo insieme tutte le curiosità su questo posto e perché dovremmo visitarlo.
Santa Maria di Castellabate, ecco perché visitarla
Proprio come Claudio Bisio in Benvenuti al sud, non vorrete più andar via dopo aver visto Santa Maria di Castellabate. Questo posto è una piccola frazione di Castellabate, nella città di Salerno, in Campania. Un piccolo borgo affacciato sul mare che, nella sua semplicità e con il suo fascino antico, ruba il cuore a chiunque faccia visita. Bisogna sapere che parti del territorio di Castellabate sono immerse nel parco nazionale del Cilento, luogo incantevole che si è guadagnato un posto nell’Unesco come patrimonio dell’umanità grazie alle sue meraviglie naturalistiche e storiche. La costa e il mare di Castellabate sono, inoltre, sotto rigida tutela biologica al fine di custodire tutto il generoso e prezioso patrimonio ambientale e naturale. È tra i primi parchi marini di tutta Italia.
Questo borgo, non a caso, è chiamato anche “perla del Cilento“. Qui vale la pena fare lunghe passeggiate tra vicoletti e stradine strette, che lasciano intravedere scorci di mare e paesaggi incantevoli. Tra i luoghi di interesse troviamo anche il santuario di Santa Maria a Mare, edificio risalente agli inizi del 1800. Da vedere anche la Cappella di Santa Sofia, affascinante monumento religioso. Tra le più belle architetture civili, invece, il Palazzo Belmonte, il Porto delle Gatte e Villa Matarazzo, residenza ottocentesca estiva del conte Matarazzo.
Tra le architetture di tipo militare, invece, c’è Torre Pagliarola, una torre costiera che fa parte di tutto il sistema di difesa di Castellabate. Lo scopo di questa torre era quello di avvistare tutte le imbarcazioni nemiche saracene che avevano l’obiettivo di conquistare Castellabate.
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