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Assistenti di volo e addetti all’aeroporto ancora increduli dinanzi alla nuova normativa, dopo anni cambia tutto. Ora si può trasportare nel bagaglio a mano. E’ quanto hanno appreso dalla nuova norma gli assistenti di volo e gli addetti all’aeroporto. Da oggi cambia tutto per quanto riguarda il controllo bagagli.

Se avete appena acquistato un biglietto aereo o state in procinto di farlo dovete conoscere questa nuova normativa. I bagagli a mano sono da sempre un argomento controverso per chi viaggia. Ci sono condizioni diverse a seconda delle compagnie che si scelgono per il proprio volo, molte di queste, nell’ultimo periodo, sono anche sul versante economico.

Ora si può trasportare nel bagaglio a mano, notizia bomba cambia tutto

Ci si trova a pagare supplementi, tasse di imbarco prioritario e, soprattutto, non tutto è trasportabile nel bagaglio a mano. Una serie di norme e di accorgimenti, insomma che creano disagio e malcontento tra i passeggeri. Molte norme, infatti, soprattutto quelle riguardanti a cosa si può o meno trasportare in aereo riguardando tutte le compagnie. Una situazione questa che ha, spesso, creato malumori.

Quanti di noi si sono trovati dinanzi all’obbligo di lasciare in aeroporto, a seguito del controllo bagagli, un souvenir acquistato durante la vacanza, un dentifricio o altri oggetti che vengono ritenuti pericolosi. Eppure da oggi, grazie a questa nuova norma, le cose cambiano. Gli assistenti di volo e gli addetti dell’aeroporto ancora non riescono a credere che da oggi nel bagaglio a mano si potrà imbarcare anche quest’oggetto.

Il tutto è stato reso possibile grazie all’accordo tra Sacal ed ENAC. A seguito della proposta, infatti, l’Ente Nazionale per la gestione degli aeroporti, l’ENAC, appunto, ha dato parere favorevole. Da, oggi, quindi, quando controlleranno il vostro bagaglio a mano sotto l’aeroporto, dovranno lasciarvi imbarcare anche quest’alimento. La nuova norma, infatti, riguarda un alimento specifico che si può, finalmente, portare nel bagaglio a mano.

Si tratta di un alimento particolare, un souvenir culinario al quale molti non sono in grado di rinunciare alla fine delle proprie vacanze e che, però, fino a ieri erano costretti a lasciare in aeroporto con tanto di amaro in bocca. Stiamo parlando della nduja calabrese. Uno dei prodotti tipici calabresi tanto apprezzati in tutta la penisola ed all’estero che, però, fino a poco fa era considerato un “alimento pericoloso”.

Non tutti gli aeroporti lo permettono

La nduja, insomma, non si poteva trasportare nel bagaglio a mano. Ora, però, potrà essere trasportata anche direttamente in cabina grazie alla nuova norma suggerita dal Sacal. La nduja, ovviamente, è un insaccato spalmabile ed è il tipico prodotto calabrese, il souvenir che tutti vogliono portare a casa una volta trascorse le vacanze.

Come suggerito dal Sacal nella sua proposta la nduja è uno dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani che “pur presentando una consistenza non solida non cambia forma”. C’è da sottolineare che, però, sarà possibile trasportare la nduja in aereo solo se ci si imbarca dagli aeroporti calabresi di Lamezia Terme, Crotone o Reggio Calabria.

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