“È esagerato…”, manicure a New York: quando vede lo scontrino se ne pente

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Una giovane ragazza ha deciso, mentre soggiornava nella Grande Mela, di farsi la manicure, ma lo scontrino non era quello che si aspettava.

Estetista
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Una giovane ragazza, mentre si trovava a New York, ha deciso di farsi fare la manicure. Ciò che ha dovuto pagare non era quello che si aspettava. Del resto in questi ultimi anni le unghie colorate sono diventate molto di moda. Anche se, in realtà, è una moda che viene da molto lontano, già ai tempi degli antichi egizi.

Più vicino a noi, è negli anni ’20 del ‘900 che nasce la manicure così come la conosciamo oggi. Gli smalti in voga in quesi tempi erano, soprattutto, rossi per richiamare i colori fiammanti delle vernici delle macchine. La moda del tempo si impose con il nome di “moon manicure”.

La tecnica, oltre agli smalti molto accesi, prevedeva di lasciare una piccola mezzaluna alla base dell’unghia. Quella che oggi si chiama  French Manicure Inversa. Oggi la moda delle unghie colorate si è arricchita di altre tecniche che rendono il colore più duraturo.

Manicure

E, per le persone a cui piace, fortunatamente, in gran parte delle città del mondo è possibile avere delle unghie sempre perfette. Ed è così che la protagonista ha potuto avere la sua manicure anche a New York. La ragazza in questione si chiama Martina Maceratesi.

E’ seguita da diverse persone sui social da quando si è trasferita nella Grande Mela. Partita dalle Marche, oggi vive in America insieme al suo compagno Piero Armenti, un noto urban explorer. Oggi la coppia racconta la loro vita condividendo con i propri seguaci spaccati della vita quotidiana in America.

Tra le varie esperienze, Martina ha voluto condividere anche la giornata passata dall’estetista. Una volta entrata nel negozio, l’estetista le ha mostrato il pantone con i colori a disposizione. Martina ha subito iniziato a scegliere il colore che più si abbinasse al suo abbigliamento e all’umore di quel giorno.

Smalto
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Dopo un’accurata pulizia di tutte le dita, partendo dalle cuticole per passare, poi, la lima per dare la giusta forma alle unghie, si è passati allo smalto. Martina come base ha scelto un color carne e quindi una passata di gel.

Conto

Quindi toccava al colore finale. La ragazza alla fine ha scelto un rosa adatto alla primavera. Terminato il lavoro, a Martina mancava soltanto l’atto finale: il pagamento. Lo scontrino presentava un conto che, probabilmente, non si aspettava, ammontava alla “modica” cifra di 75 dollari, all’incirca, al cambio, 68 euro.

La condivisione dell’esperienza e del conto finale ha suscitato nei suoi seguaci diversi commenti. Certamente non si è trattato di un prezzo popolare. Va detto che in America gli stipendi medi sono più alti di quelli europei, di conseguenza tutto il resto è proporzionato.

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