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Una famiglia effettua una scoperta senza precedenti nel giardino di casa utilizzando un metal detector: cosa ha rinvenuto. 

A volte nel cercare qualcosa che si è perso, ci si può imbattere in scoperte davvero incredibili, proprio come è successo ad una famiglia norvegese, la quale era intenta a trovare un orecchino perso all’interno del proprio giardino, per poi ritrovarsi di fronte ad una vera e propria scoperta senza precedenti, effettuata con il metal detector. Scopriamo, dunque, insieme cosa hanno ritrovato.

Scoperta senza precedenti con il metal detector nel giardino di casa

Una famiglia in Norvegia stava cercando, attraverso il metal detector, un orecchino che si era purtroppo perso nel cercare questo prezioso, i componenti di tale nucleo familiare si sono ritrovati di fronte ad una scoperta che li ha lasciati senza parole.

Per questo motivo, tale scoperta è stata condivisa su Facebook con varie foto del ritrovamento, che – in effetti – poi è diventato virale ed è stato riportato come notizia su tanti giornali, anche stranieri. Il post:

Ole Madsen, direttore del Museo archeologico dell’Università di Stavanger, l’ha definita “la scoperta d’oro del secolo in Norvegia“. Come vi dicevamo, tutti i membri di tale famiglia erano impegnati a ritrovare un orecchino d’oro smarrito nel loro giardino con un metal detector, quando hanno – invece – portato alla luce dei manufatti risalenti a più di 1.000 anni fa, come hanno spiegato gli esperti arrivati sul posto.

I manufatti ritrovati, risalenti a mille anni fa

La famiglia Aasvik – dunque – ha fatto una scoperta eccezionale nella propria casa, ubicata a Jomfruland, in quanto, grazie alle rilevazioni del proprio metal detector, si sono imbattuti in una fibbia a forma di ciotola e in un altro oggetto che sembrano far parte di una sepoltura dell’era vichinga, secondo quanto affermato, in un post su  dal Cultural Heritage of Vestfold and Telemark County Council.

Le immagini pubblicate dal consiglio mostrano la famiglia felice, che mostra la propria casa, nonché i reperti venuti alla luce sul luogo del ritrovamento. “La scoperta è stata fatta in mezzo al giardino, sotto il grande albero“, hanno detto i funzionari.

Gli esperti ritengono che i due manufatti metallici siano stati utilizzati nella sepoltura di una donna del IX secolo. Si ritiene che i manufatti siano la prima scoperta dell’era vichinga a Jomfruland, isola al largo della costa meridionale della Norvegia.

Gli esperti sapevano che nello Jomfruland c’erano stati insediamenti risalenti a molte centinaia di anni fa, ma le prove – trovate, in merito, fino a quel momento – risalivano solo all’Alto Medioevo. Le autorità, ad ogni modo, hanno elogiato la famiglia per la scoperta fatta e per aver contattato immediatamente le autorità per segnalare il raro ritrovamento.

Nel corso del 2023, inoltre, le autorità hanno dichiarato che un uomo di 51 anni, che aveva acquistato da poco il suo metal detector, ha trovato nove ciondoli, tre anelli e 10 perle d’oro sull’isola di Rennesoey.

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