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Grazie alla ricerca italiana, è stato individuato un tunnel di lava sulla luna: lo stesso potrebbe servire per future basi umani. 

Un gruppo di ricercatori italiano è stato in grado di individuare i cosiddetti tubi di lava che caratterizzano la luna. Il nostro satellite, infatti, è dotato di diversi canali sotterranei che ci ricordano, in sostanza, delle grotte le quali, in futuro, potrebbero essere utilizzati come basi per le future colonie degli esseri umani. Vediamo, dunque insieme in cosa consiste questa scoperta.

Trovato un tunnel sulla luna

Grazie a una ricerca italiana, condotta da Lorenzo Bruzzone dell’Università di Trento e pubblicata sulla rivista Nature Astronomy, è stato individuato un tunnel sulla luna.

Si tratta – nei fatti – dei cosiddetti tubi di lava, che possono essere considerati di veri e propri canali sotterranei, mediante i quali si potrebbe, poi, in futuro realizzare delle basi per eventuali colonie umane. Al fine di portare avanti questa ricerca, il gruppo di studio si è basato sui dati radar della sonda Lunar Reconaissance Orbiter della NASA.

Come ha spiegato Bruzzone, tali grotte sono state trovate – per la prima volta in assoluto – oggi e, pertanto, ne si può dimostrare l’esistenza, dopo averle teorizzate per oltre cinquant’anni.

Le scoperte fatte in passato

I tunnel di lava, ad ogni modo, si possono trovare anche in alcuni posti del nostro pianeta, ad esempio nelle Hawaii, e fungono, in sostanza, da gallerie molto lunghe e sotterranee che – nel corso del tempo – sono state realizzate proprio dallo scorrimento della lava.

Per questo motivo, dunque, si pensa che strutture simili possano essere presenti anche in vari punti della luna, dove in tempi più remoti, si sarebbero verificate delle eruzioni vulcaniche.

Grazie alle immagini ottenute dai satelliti, nel corso del tempo, si è appurato che sulla superficie lunare vi erano presenti grandi buchi nel terreno, che potrebbero – nei fatti – rappresentare indizi importanti sulle colte di tubi di lava crollate. Certamente, non si può avere la certezza matematica, in quanto possono essere stati originati anche, ad esempio, da eventuali crolli del terreno.

Tenendo in considerazione tutti i dati raccolti nel corso degli anni attraverso i satelliti, Bruzzone afferma che la spiegazione più plausibile potrebbe riguardare il fatto che esista un tubo di lava vuoto.

Si tratta – nei fatti – di una informazione molto importante in virtù delle prossime azioni che si potrebbero mettere in atto in futuro e che prevedono – in sostanza – anche colonizzazione da parte degli esseri umani del territorio lunare. Al momento, tale ipotesi è del tutto teorica, però non si può escludere che ciò possa avvenire quantomeno in un futuro prossimo.

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