Berlino in quattro monumenti

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Non si può mai racchiudere una città grande e bellissima come Berlino in pochissimi luoghi da vedere, ma se siete già stati qui e ne avete una visione piuttosto completa allora in un breve weekend che non sia frenetico, potrete dare una occhiata al meglio del meglio dedicando il resto del tempo semplicemente a ricaricare la spina. Peculiari sono, ovviamente, Alexanderplatz, la Fernsehturm o Torre della Televisione, la chiesa Maienkirche, la Fontana di Nettuno e il Duomo. Si prosegue poi verso il lungo viale Unter den Linden e nella strada più “in” di Berlino che è la Friedrichstrasse, vicino la Porta di Brandeburgo. Si tratta di un luogo in continuo fermento a livello culturale dove è tanta la voglia di fare dimenticando pure un passato duro e fatto di sofferenza. Ecco perchè nell’aria si respira un cambiamento perenne. Una idea carina durante i giri è quella di vedere la casa cinese del the, in stile barocco e dai tratti chiaramente orientaleggianti. Se avete già una idea di questi luoghi, però, ecco che cosa proprio dovete almeno rivedere pure se siete semplicemente di passaggio:

  • Castello di Charlottenhof: risale al 1826 e si trova a sud ovest del Castello di Sanssouci. Viene ricordata come residenza estiva del principe ereditario  Federico Guglielmo.
  • Check Point Charlie:  è un museo e racconta del periodo in cui Berlino era divisa in due parti. All’interno le testimonianze di come i cittadini cercavano di sfuggire ai controlli e passare a ovest.
  • Topografia del terrore: l’ingresso è gratuito e la mostra è open air per raccontare le persecuzioni e gli orrori del nazismo. La trovate in Niederkirchnerstrasse.
  • Chiesa di San Nicola: detta Nilolaikirche sorge nel quartiere Mitte e nel pieno centro storico attira ancora più turisti. Al suo interno si trova una mostra per raccontare la storia di Berlino. La maggior parte dei reperti presenti risalgono alla Seconda Guerra Mondiale.
foto: settemuse.it

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