Non dimenticare dolore, sofferenza e quello che può causare l’odio umano è fondamentale e Berlino cerca di farlo per mantenere vivo il ricordo anche dei più giovani sul proprio passato. Una doppia fila di mattoncini sono ancora oggi messi in fila per una cicatrice profonda che non si è del tutto rimarginata e che ha lasciato quel Muro, lungo in città oltre 40 km e che divideva una stessa area in due metà. Lo scorso 13 agosto è stato un giorno importante in questo senso, ma in generale bisogna sempre tenere vivo il pensiero per quanti hanno dovuto subire tale situazione e hanno provato con tutti i mezzi a superare questo limite per riabbracciare i propri cari. A metà mese, infatti, ricorreva il 50° anniversario della sua edificazione, partita nel 1961.
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Berlino: quel che resta del Muro, pubblicato su Goolliver, un mondo da vedere. il 30/08/2011
© Francesca per Goolliver, un mondo da vedere., 2011. |
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