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Gli aerei viaggiano sempre con il massimo dei controlli ma, come in questo caso, la collisione sfiorata dimostra che non sono mai troppi.

Il video con la ricostruzione di quello che è successo è stato diffuso solo di recente anche se la collisione sfiorata si è verificata in realtà l’anno scorso. Ma purtroppo, questo genere di incidenti non passa mai di moda.

A salvare le 131 persone che si trovavano su uno dei velivoli, la prontezza di riflessi dei piloti, in barba a tutti gli strumenti tecnologicamente avanzati che avrebbero dovuto assisterli e al controllo di terra. A occuparsi di questo incidente sfiorato per un soffio il NTSB, l’ente dell’aviazione americana che si occupa di esaminare gli incidenti aerei e i potenziali incidenti aerei.

C’è mancato un soffio

Per l’aereo Fedex pilotato da Hugo Carvajal III e Robert Bradeen Jr. la pista sarebbe dovuta essere totalmente libera e pronta per il loro atterraggio a Austin, Stato del Texas. Ma, a qualche secondo dall’impatto con l’asfalto, i piloti si accorgono che su quella stessa striscia di decollo sta rollando ed è pronto a partire un altro aereo: un aereo passeggeri con 131 persone a bordo della Southwest. Il volo è diretto a Cancun, Messico.

Purtroppo però è una giornata con molta nebbia e c’è un po’ di caos anche umano. Il volo per Cancun è infatti in ritardo sulla pista, nonostante abbia ricevuto luce verde per il decollo. Il personale della torre di controllo, dopo aver bloccato momentaneamente le fasi di decollo dell’aero Southwest e averlo poi autorizzato dà permesso di atterrare anche al volo merci Fedex. I piloti si preparano quindi a scendere sulla stessa pista su cui, proprio in quel momento, l’aereo passeggeri sta riprendendo le fasi di decollo e sta rollando in pista.

A una decina di metri, quando l’aereo merci si sta preparando a toccare terra, i piloti improvvisamente si rendono conto che l’aereo che avrebbe dovuto già liberare la pista è ancora lì, nonostante aver chiesto alla torre di controllo se la pista era stata liberata.

Gli occhi dei piloti e il loro addestramento hanno permesso al volo per Cancun di partire senza problemi ma è emerso come il personale della torre di controllo non fosse adeguatamente addestrato a gestire situazioni di questo tipo. Sempre dalle indagine, è emerso però come parte della responsabilità della collisione sfiorata sia stata anche attribuita proprio ai piloti del volo Southwest, che non avrebbero comunicato correttamente alla torre di controllo la propria posizione rispetto alla pista e la quantità di tempo necessaria per effettuare le manovre di decollo.

Un aeroporto senza controllo?

L’incidente dovuto alla disattenzione umana è da tenere in considerazione, con qualunque mezzo di trasporto. Ma, data la delicatezza di ciò che succede negli aeroporti, le strutture si sono dotate di strumentazione che aiuta il personale della torre di controllo e i piloti ad avere qualche paio d’occhi in più se la visibilità è scarsa.

@corrieredellasera Collisione sfiorata tra due aerei negli Usa: ecco l’animazione dell’incidente avvenuto nel 2023 all’aeroporto di Austin, Texas, tra due Boeing #aerei #incidenteaereo #incidenteboeing #incidentesfiorato ♬ suono originale – Corriere della Sera

Dall’analisi dell’ente federale è però per esempio emerso come l’aeroporto in cui si stava per svolgere la catastrofe non abbia ancora quelle strumentazioni di terra che invece sono indispensabili per affrontare situazioni con nebbia o altre condizioni meteorologiche avverse.

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