Nel 2010 l’80% degli europei andrà in vacanza: lo rivela una recente indagine di Eurobarometro condotta su oltre 30 mila cittadini del Vecchio Continente.
Nel 2009 la percentuale era decisamente più bassa, visto che un terzo degli intervistati – contro l’attuale 20% – aveva dichiarato che non si sarebbe spostato da casa.
In crescita la voglia di vacanze nelle mete turistiche “classiche” (vi si recherà il 57%), mentre il 28% degli europei preferirebbe itinerari e località meno frequentati dal turismo di massa.
Il 50% circa degli europei contattati da Eurobarometro trascorrerà con ogni probabilità le vacanze 2010 nella propria nazione o, comunque ,all’interno dell’Unione Europea.
Perché si viaggia?
Cosa spinge i cittadini del nostro continente a viaggiare? Stando all’indagine, al primo posto c’è l’esigenza di svago e riposo (37%); in seconda posizione, ma a rispettosa distanza, il desiderio di sole e spiaggia (19%), seguito dalla voglia di rivedere amici e parenti che vivono in altre città o nazioni (17%).
In base alle interviste di Eurobarometro, è in costante aumento il numero di europei che preferiscono organizzarsi da soli la propria vacanza.
Quanto alle mete, solo il 17% degli intervistati non ha ancora deciso dove si recherà in vacanza. L’83% invece ha le idee chiare: la Spagna si conferma per il terzo anno consecutivo la destinazione più ambita, seguita da Francia e Italia.
Infine, nel 2010 è in aumento la percentuale degli europei che ritengono di avere denaro a sufficienza per concedersi una vacanza.