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Secondo uno studio molto accurato, i più infelici d’Europa sono Italia. Un primato davvero particolare, ecco perché.

La qualità della vita in ogni città del pianeta è molto importante e sempre sotto la lente di ingrandimento di diversi studi. E così ogni anno vengono pubblicate delle classifiche e statistiche che molto ci dicono di come cambia la società, il modo di vivere ed il livello di soddisfazione dei cittadini. Come quella che vediamo oggi nel dettaglio.

I più infelici d’Europa si trovano in Italia

Quando analizziamo da vicino le città di tutto il mondo certo sono molto importanti le attrazioni, i siti storici, il patrimonio artistico ed architettonico. Altrettanto importante però è come in una determinata città si riesca a vivere.

Lo pensa anche la Commissione Europea che da Bruxelles ogni anno pubblica delle statistiche che molto ci dicono sul criterio di soddisfazione dei cittadini nel luogo in cui vivono. Incrociando questi dati è possibile arrivare a capire e determinare anche il livello di felicità delle persone.

E proprio grazie a questo studio è possibile dunque affermare che i più infelici di Europa si trovano in Italia. Lo avreste mai detto? Eppure il nostro paese è noto per le incredibili bellezza, per la buona tavola, per il clima temperato quasi tutto l’anno.

Evidentemente non basta e non basta ai cittadini di una città in particolare, che è la bella Palermo. Ebbene sì, è proprio la città siciliana a spiccare in questa classifica che ha preso in esame 83 altre importanti città in tutta Europa. Pare infatti che solo il 62% dei cittadini del capoluogo siano contenti del loro stile di vita.

I motivi dello scontento

Una percentuale bassa se si pensa che nel resto d’Europa la media pare si attesti sull’87%. A quanto pare è un primato stabilito tenendo conto di diversi criteri ed indicatori che rendono i palermitani piuttosto insoddisfatti della loro vita. Innanzitutto la scarsità e difficoltà di accedere a diversi servizi online.

Praticamente il 50% della popolazione ritiene molto ostico accedere a diverse piattaforme. Da non sottovalutare inoltre la questione delle infrastrutture: il 18% dei cittadini valuta poco affidabile il trasporto pubblico ed in generale trova molto difficile la mobilità urbana.

Un vero ed annoso problema è poi quello del lavoro. Pare che solo il 4% dei cittadini ritenga facile trovarlo e sopratutto mantenerlo. Altri fattori sono la pulizia, l’amministrazione locale e la qualità degli impianti sportivi, elemento fondamentale per valutare la qualità della vita di un determinato luogo. Dati che atterriscono se si pensa che solo il 6% dei cittadini ritiene Palermo una città pulita.

Lo studio si è basato sull’osservazione naturalmente solo delle capitali o comunque delle principali città dell’Ue, del Regno Unito, Turchia, Balcani e Associazione europea di libero scambio. Un’indagine che è stata resa possibile analizzando vari aspetti della vita quotidiana e portata a termine realizzando ben 71.153 interviste in 83 città.

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