Ci credereste che esiste un albero cosi velenoso che non è neppure necessario toccarlo per esserne colpiti? Si chiama albero manzanillo (Hippomane mancinella), presente negli Everglades della Florida, in America Centrale e nei Caraibi. L’inalazione del fumo prodotto da questo albero di 30 piedi (9,1 m) può avere effetti molto spiacevoli, come tosse, laringite e bronchite. Alcune fonti rivelano che lo stare anche semplicemente in piedi di fronte l’albero durante un temporale o essere bagnati dalla pioggia che cade dai suoi rami può causare eruzioni cutanee e prurito. Neanche la macchina è al sicuro: parcheggiare sotto i suoi rami e la sua linfa può danneggiare la vernice.
Toccare l’albero è estremamente rischioso. Il liquido che fuoriesce dai suoi rami può irritare la pelle e gli occhi. Ingerire i suoi frutti, molto simili alle mele selvatiche e apparentemente dolci, causa rigonfiamenti alla bocca e alla gola e può causare seri problemi gastrointestinali.
Questi spiacevoli effetti sono tutti causati dalla tossina ippomane A e B, presente in ogni parte dell’albero.
L’albero manzanillo cresce a volte anche vicino la costa, causando non pochi problemi agli ignari turisti delle coste dell’America Centrale e dei Caraibi.