L’isola Martana è una delle due isolette presenti nel piu grande lago vulcanico d’Europa, terra di storie e leggende.
L’isola Martana è una delle due isolette presenti nel Lago di Bolsena. È il più grande lago vulcanico di Europa la cui formazione è molto antica. È un luogo che affonda le radici in un lontanissimo passato e prende il nome dal paese vicino, Marta.
L’isola Martana ha avuto origine dall’esplosione di un cono eruttivo subacqueo. Questo si formò ben 132.000 anni fa quando già esisteva il lago. L’isola ha una forma molto particolare, a mezzaluna ed ha una superficie di, circa, 10 ettari.
La vegetazione che la ricopre è molto ricca nella parte bassa, mentre la parte alta è brulla e sassosa. Gli scogli che si tuffano nel lago le danno il particolare aspetto di una roccia scoscesa. La storia legata a quest’isola racconta le vicende della Regina dei Goti Amalasunta.
L’isola Martana e la leggenda
Si narra che Amalasunta, figlia di Teodorico il Grande, riuscì a rifugiarsi sull’isola, prima di cadere uccisa dai sicari del cugino Teodato nel 535. Una vicenda molto cara agli abitanti del luogo, tanto che, nel 1994 apposero una targa commemorativa in suo onore.
L’evento fu accompagnato da un corteo nautico. Nel borgo di Marta c’è un edificio che, sembra, fu del pescatore Tomao, colui che accompagnò la regina sull’isola e che divenne il suo tramite con la terraferma. Ed è al civico 106 di via Amalasunta.
Oggi l’isola Martana è ad uso privato, di conseguenza non è possibile accedervi. Là si puo però ammirare durante un giro in barca e, anche se da lontano, si possono vedere i resti storici che ha lasciato il tempo e, soprattutto, la natura che la ricopre.
Durante l’estate sono molti i tour organizzati che circumnavigano le due isole. Una visita che, invece, si può assolutamente fare è all’interno del borgo di Marta. Le passeggiate sul lungolago del borgo regalano la vista dell’isola Martana.
E le stradine del borgo, ricche di locali, ristoranti e piccole trattorie, permettono di gustare i piatti tipici della tradizione. Il tutto accompagnato dal famoso vino “Est! Est!! Est!!!” così chiamato da un monaco tedesco per la sua bontà.
Il vino “Est! Est!! Est!!!”
Tra gli edifici storici assolutamente da visitare c’è la Torre dell’Orologio, il Santuario della Madonna del Monte e i resti di una Rocca antica e di una Necropoli Etrusca. Il clima è temperato e si può visitare in qualsiasi momento dell’anno.
La sua posizione centrale la rendono uno delle una delle mete perfette sia per una vacanza sia per cambiare vita. Il costo delle case si aggira intormo ai 1.187 euro al metro quadrato e a 9.28 euro al metro quadrato per gli affitti.
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