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Secondo uno studio sembrerebbe che, per la maggior parte delle persone, scegliere la meta per le vacanze sia motivo di grande stress.

Con l’arrivo dell’estate molte persone stanno pensando a quale sarà la meta delle prossime vacanze. Le variabili che si mettono in conto per trovare il posto giusto sono molte. Vanno dal tempo che si ha a disposizione e alla possibilità economica.

Verrebbe da dire che più che una vacanza sembra un vero e proprio lavoro. Del resto è un momento dell’anno molto prezioso, di conseguenza è normale prestare  attenzione alla pianificazione alla meta e, ovviamente, al costo.

Per molti di noi, le due settimane che ci si regala in genere ad agosto sono spesso l’unico tempo che si dedica ad un viaggio e al riposo dopo un anno trascorso a lavorare. Diventa, quindi, importante programmare tutto nel migliore dei modi.

E questo però potrebbe essere un motivo di ansia e preoccupazione. Ed è quello che emerge da un’indagine di un tour operator inglese. I dati sono stati ricavati dal tempo impiegato per programmare la vacanza e dallo stress derivato da questo.

Stress da vacanze

E, di solito, per programmare la vacanza ci si mette più di due giorni, cioè si utilizzano più di 53 ore della propria vita, per decidere soltanto la destinazione. Naturalmente i fattori che devono essere presi in considerazione sono molti a partire dall’età dei viaggiatori.

Sembrerebbe infatti che per i nati tra il 1995 e il 2010 il periodo dedicato alla decisione sulla destinazione è più lungo. Dedicano, infatti, ben 72 ore per decidere la meta. Le persone più adulte, nate dal 1945 al 1964, sono invece molto più decise.

Riescono infatti a prendere una decisione anche soltanto in 37 ore. Ed è il tempo impiegato per scegliere la meta perfetta che sembra provocare quella che ormai viene chiamata “ansia da vacanze”, proprio per il timore di fare la scelta sbagliata.

Il mercato, oramai, offre tantissime possibilità di scelta. Dall’indagine è, infatti, emerso che il 40 % delle persone soffre di ansia nel momento in cui deve decidere dove trascorrere le vacanze. Il 41 % detiene questo momento dell’anno addirittura uno dei più stressanti.

“Stessa spiaggia stesso mare”

Il 39 %  si dice stanco per tenere aperte molte schede sul proprio dispositivo e il 23 % restringe il campo appuntandosi 16 destinazioni tra cui scegliere. E’ un momento, invece, più tranquillo per coloro che, da una vita, per le vacanze estive scelgono sempre e soltanto una meta.

Esattamente come recitava una canzone di tantissimi anni fa: “stessa spiaggia stesso mare” e così per tutti gli anni. Una volta presa la decisione si parte per le tanto attese vacanze e ci si gode il sole, o la montagna. L’inconveniente che si potrebbe incontrare poi è la sindrome da rientro.

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