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I costi delle utenze domestiche, quasi sempre, influiscono molto sul bilancio mensile di una famiglia. Spesso si tenta di risparmiare su altro, eliminando qualche spesa, si prova a contenere le uscite mensili lasciando quei costi fissi. Eppure in una regione d’Italia, ci sono persone che ci vivono e abitano in case senza pagare le bollette.

In questa regione, infatti, le famiglie riescono ad avere tutti i comfort della casa, utilizzare quotidianamente luce e gas senza, però, spendere soldi a fine mese per pagare le bollette. Non si tratta, ovviamente, di una truffa o di espedienti di bassa leva. Le famiglie che vivono in questa regione hanno trovato un metodo scientifico, per così dire, grazie al quale sono in grado di beneficiare di comfort e di utenze domestiche a costo zero.

Tutti i comfort ma senza pagare bollette

Se state pensando al fotovoltaico vi diciamo subito che non è l’unico modo. In queste case, infatti, non si risparmia sulla luce ma si riesce ad usufruire di tutte le utenze a costo zero, senza bollette a fine mese. Luce, acqua, acqua calda, aria condizionata d’inverno e tutto quanto vi viene in mente in una normale casa dove vive una normale famiglia.

Tutto questo è stato possibile grazie al PeR. Si tratta di un enorme Parco dell’Energia Rinnovabile inaugurato nel 2009. E’, sicuramente, senza ombra di dubbio, il principale centro di ricerca e sperimentazione per tutto quanto concerne le energie rinnovabili in Italia. Nel comune di Guardea, nella provincia di Terni in Umbria. Quanto queste persone siano riuscite a mettere in piedi in questa struttura ha dell’incredibile.

Parliamo, infatti, come accennato in precedenza, di energia elettrica, di rinfrescamento degli edifici d’estate, di autosufficienza idrica tutto, naturalmente, a costo zero senza nessuna spesa a fine mese, senza nessuna bolletta. L’idea alla base del progetto, ovviamente, è quella di continuare a tenere in piedi l’equilibrio che permette la coesistenza tra uomo e natura. La possibilità di continuare ad usufruire delle comodità del terzo millennio senza, però, andare ad intaccare un equilibrio naturale che, negli ultimi tempi, sta scombussolando il pianeta con tutte le conseguenze negative che comporta.

La regione dove questo è possibile

Con questo spirito si è riusciti a dare vita al PeR, un centro di ricerca ma, soprattutto, una struttura autosufficiente con un impatto positivo. Un modello integrato di virtù e che consente di non avere spese a fine mese. Il Parco è dotato di riscaldamento solare e a biomassa, di pannelli fotovoltaici e pale eoliche. Un sistema di filtraggio dell’area consente in estate di rinfrescare gli edifici sfruttando l’aria del boschetto. Per l’acqua c’è un sistema di recupero, filtraggio e riciclo dell’acqua piovana.

Tecnologie che esistono già da tempo e che, però, messe a sistema in queste strutture consentono di condurre una vita normale senza limitazioni a comfort ed altro pur non avendo nessuna bolletta da pagare a fine mese. questo accade nel comune di Guardea in Umbria.

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