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L’Abruzzo, 3 luoghi da visitare tra storia e natura, e da vivere anche con una sola giornata a disposizione.

L’Abruzzo è una regione da raggiungere se si vuole passare anche un solo giorno nella tranquillità. Sono molte le cittadine e i borghi da poter visitare, così come le passeggiate da fare nella natura. Tre destinazioni, in particolare, permetteranno al visitatore di conoscere l’anima di questa regione.

L’Eremo di San Bartolomeo in Legio, per esempio, si trova arroccato sulle rocce del Monte Morrone. È un luogo mistico e spirituale in cui potersi fermare e farsi avvolgere dalla sua atmosfera magica. Un antico monastero eremitico che risale al XIII secolo.

Fu fondato da San Pietro da Morrone che diventò poi Papa Celestino V. È costruito in pietra locale bianca e si integra in modo perfetto con il paesaggio che lo circonda ed offre una vista unica sull’intera Valle dell’Orta.

Da qui è possibile poi partire per ammirare le Gole dell’Alento, attraversate dalle acque cristalline del fiume Alento. Qui è possibile partecipare a diverse escursioni e attività all’aria aperta ammirando il panorama unico.

L’Abruzzo e le sue bellezze

Infine, il piccolo borgo medievale, incastonato tra le colline della provincia di Pescara, merita certamente una visita. E’ il borgo di Serramonacesca, un luogo colmo di tranquillità, poco conosciuto, ma che lascia i suoi visitatori incantati per la sua storia e per i suoi panorami.

Risale al periodo del medioevo e di questo conserva tutto il suo fascino. I suoi vicoli e le stradine ancora lastricate le case di pietra con i tetti rossi e la cinta muraria permette a chi lo visita di fare un viaggio a ritroso nel tempo.

Al centro del paese è possibile visitare l’Abbazia di San Liberatore a Majella che risale al IX secolo. Un edificio che testimonia la storia religiosa del borgo. Un tempo fu un monastero benedettino che ospita affreschi medievali, archi romanici ed un giardino interno molto bello.

L’aria che si respira entrando in questo edificio accompagna i visitatori alla tranquillità e alla riflessione. La collina su cui si erge, inoltre, permette una vista panoramica sulla valle. Il borgo è circondato e immerso in una natura incontaminata che offre paesaggi unici in ogni stagione dell’anno.

Quando andare

Il Parco Nazionale della Majella permette agli amanti della natura diverse possibilità di escursioni con sentieri panoramici per conoscere anche la flora e la fauna della zona. Il periodo migliore per visitare questa piccola parte di mondo è del tutto soggettivo.

Ogni stagione offre bellezze uniche tutte da scoprire. L’estate permette di vivere il luogo più è lungo viste le giornate più lunghe e la temperatura più piacevole. Ma anche l’inverno offre atmosfere particolari legate alle festività.

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