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Avventure che sono all’ordine del giorno per chi si diletta con attività subacquee: in questa vicenda uno squalo colpisce il sub. Ecco cosa è successo.

La pesca subacquea un’attività estremamente affascinante ed impegnativa. Non adatta a tutti, certo. Richiede preparazione fisica, ma anche una certa tenacia mentale, perché spesso ci si può trovare davanti ad alcuni imprevisti.

Uno squalo colpisce il sub ecco cosa succede

Ad esempio avete mai pensato di nuotare in profondità ed incontrare uno squalo? Ci dicono che questi animali, temibili predatori marini, in realtà non sono naturalmente aggressivi con l’uomo a meno che non lo percepiscano come una minaccia. Per attaccare devono sentirsi in pericolo o trovarsi a competere con una preda o ancora percepire odore di sangue.

Infatti al giorno d’oggi secondo le statistiche attacchi di quali sono sempre di meno e sempre comunque con risoluzioni positive. Nella vicenda di oggi uno squalo colpisce il sub. Perché?

Niente paura però perché a quanto pare non si tratta di una situazione pericolosa. Inizialmente sembra infatti che l’esemplare voglia giocare. Si limita infatti a colpire il sub con il muso, come a voler richiamare la sua attenzione.

Ci troviamo nella zona di Palm Beach County, in Florida, molto battuta dagli appassionati proprio per l’opportunità di fare incontri di questo tipo. Il sub effettivamente non si mostra assolutamente spaventato dall’inaspettato faccia a faccia. E anzi succede dell’altro.

Cosa accade dopo

Lo squalo però sembra proprio voler attirare l’attenzione del suo nuovo amico, così continua a “speronarlo” col muso. Pare che l’esemplare misurasse circa tre metri e mezzo. Di solito squali di questa grandezza possono arrivare a pesare anche 180 chili.

Ad una attenta osservazione il sub si accorge dunque che lo squalo è rimasto ferito da un amo, incastratosi nella parte inferiore del dorso, probabilmente vittima di qualche scellerata sessione di pesca. Così con audacia decide di tenergli fermo e chiuso il muso con una mano e con l’altra di sfilare l’amo, non senza poche difficoltà.

Quello che accade dopo appare ancora più sorprendente. Lo squalo per ringraziare il sub dell’insperato aiuto, inizia a girargli intorno, in una sorta di danza o attività festosa. Un comportamento afferma lo stesso pescatore e chi era con lui, davvero insolito per questi animali. Va detto che esperienze come questa non devono in alcun modo far abbassare la guardia in presenza di squali. Si tratta comunque di animali che non fanno distinzioni tra uomo e pesce.

Nel caso di immersioni dunque mai stuzzicarli con del cibo o indossare tute e indumenti che riflettono la luce o che possano vagamente somigliare alle scaglie della pelle di un pesce. Potrebbero scambiarvi per una preda ed attaccare senza pensarci due volte.

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