Una città che affascina sempre per la sua bellezza ed originalità, ma anche per le sue prelibatezze gastronomiche.
Visitare Parigi significa non perdersi l’Arco di trionfo, la torre Eiffel, il museo del Louvre e Notre Dame, che a fine di quest’anno finalmente riaprirà ai visitatori. Ma, nel frattempo, ci si può fermare a gustare qualche piatto tipico.
Proprio nel quartiere dei campi Elisi ci sono centinaia di locali, tra questi ce n’è uno particolare e si trova nel giardino interno del Museo delle Belle Arti. Una vera parentesi di tranquillità rispetto a tutto ciò che ci gira intorno.
In un altro museo, il Musée d’Orsay, invece c’è il meraviglioso Café Campana. E’ caratterizzato da grandi vetrate circolari, che si affacciano sulla Senna. La vista del panorama è strepitosa, ma anche la sala del locale è unica.
Fu aperta nel 1900 ed è considerata monumento storico. Tutta la struttura, insieme ai grandi lampadari ed i decori dorati ci portano indietro nel tempo. Un’atmosfera unica dove gustare la cucina tradizionale.
Cucina della tradizione
Vicino alla famosa Tour Eiffel, che proietta la sua ombra sul bar ristorante les Ombres appunto. Si trova all’ultimo piano, o meglio sul tetto, del Musée du Quai Branly. Si tratta di un edificio ideato dall’architetto Jean Nouvel.
Realizzato completamente con vetrate che permettono una vista mozzafiato sul monumento. Le pietanze sono abbinate in modo innovativo, ma non manca la tradizione ed il servizio è impeccabile. Nel Palais de Chaillot, alla Cité de l’Architecture et du Patrimoin, si trova il Café Carlu.
Dalla terrazza si possono ammirare i Jardins du Trocadéro, il Champ de Mars e la Torre simbolo di Parigi. Il locale è uno dei musei più di design della città, con decorazioni molto contemporanee. Sul menù ci sono varie proposte tra cui la cucina del territorio.
Altro posto particolare è il Café Marly al Louvre, da dove si può vedere la famosa Piramide del museo. Lo stile del locale è quello napoleonico con boiserie dorate e decorazioni in feltro. Le proposte culinarie sono audaci.
L’atmosfera è regale, degna di un imperatore. Per godere invece della vista unica sulla meravigliosa Cattedrale di Notre Dame, sulla Basilica del Sacro Cuore, oltre che sulla Torre, si può salire al sesto piano del Beaubourg.
Caffè parigini
Qui si trova il ristorante le Georges au Centre Pompidou. Inserito in un contesto moderno, offre piatti internazionali, e propone anche rivisitazioni della tradizione. Infine il Café del Musée Rodin, nel cuore dei giardini dell’omonimo museo.
Luogo particolare con grandi vetrate e terrazze. Qui la caratteristica che più si nota è l’attenzione ai dettagli, il tutto presentato in un contesto di pace e tranquillità. I piatti puntano alla qualità ed alla semplicità.
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