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In Cile un sub ha trovato qualcosa dal peso di 816 grammi. Il subacqueo ha effettuato la scoperta durante un’immersione nella Baia di Corral. 

È stata pubblicata da un subacqueo di nome Jose Martel una foto che ha fatto il giro del web, suscitando grandissimo interesse.

Martel è un subacqueo che lavora per la società di ricerca Bitecma è durante un’immersione ha trovato un qualcosa di veramente straordinario. Si trovava in Cile e stava esplorando le acque della Baia di Corral, quando si è ritrovato davanti ad una Choromytilus Chorus.

Questo esemplare è rinomato per le sue dimensioni notevoli, infatti quello che ha trovato il subacqueo pesa 816 grammi. La scoperta di un esemplare tanto grande è un evento raro che ha catturato l’attenzione del web e soprattutto dei ricercatori.

Questo esemplare è un mollusco bivalve che solitamente è presente nell’oceano Pacifico, può distribuirsi inoltre in un’area che va dal Perù fino allo stretto di Magellano e il canale di Beagle, situati nel sud del Cile.

La scoperta di Martel non mette in luce soltanto la diversità della vita marina nelle acque cilene, ma sottolinea anche l’importanza delle varie attività di ricerca condotte dalla società per cui è impiegato, ovvero la Bitecma.

Tali studi sono essenziali per cercare di capire meglio e studiare più a fondo le specie marine ed il loro ruolo all’interno degli ecosistemi locali. Ma cos’è una Choromytilus Chorus? E cosa sono i molluschi bivalvi?

La scoperta cilena, pesa 816 grammi

Il ricercatore subacqueo di Bitecma ha fotografato una cozza dal peso di 816 grammi trovata nel mentre che esplorava le acque della Baia di Corral, in Cile. La Choromytilus Chorus quindi nient’altro è che una cozza gigante cilena.

Questa cozza quindi, conosciuta con il nome scientifico Choromytilus Chorus è nota come cozza gigante. Questa cozza è rinomata proprio per le sue dimensioni notevoli, infatti la scoperta di un esemplare tanto grande è un evento a dir poco sorprendente.

I bivalvi come appunto le cozze giganti, sono fondamentali all’interno dell’ecosistema marino perché filtrano l’acqua e contribuiscono a mantenere un certo equilibrio ambientale. La cozza di 816 g è stata trovata nella Baia di Corral, zona ricca di biodiversità marina. È infatti un luogo ideale per le immersioni subacquee e la ricerca scientifica.

Le immagini della cozza trovata da Martel hanno ricevuto tantissime visualizzazioni e migliaia di commenti sui social, svariati utenti si sono mostrati meravigliati davanti alle dimensioni del mollusco.

Alcuni sono curiosi riguardo alle condizioni che hanno permesso all’esemplare di raggiungere dimensioni tali, altri ancora invece hanno evidenziato quanto è importante proteggere gli habitat naturali proprio per preservare la biodiversità.

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