Un uomo di 52 anni è stato arrestato dalla polizia in provincia di Monza, con l’accusa di maltrattamenti e stalking nei confronti della ex moglie e della loro figlia minorenne. La donna, che si era separata dall’uomo da tempo, ha subito atti persecutori e minacce per anni: ma ha sempre denunciato gli episodi di stalking, tanto che l’ormai ex marito era stato già condannato due volte. Uscito l’ultima volta dal carcere nel 2022, ha ripreso a tormentare l’ex moglie, anche tramite la figlia che hanno avuto insieme.
Le minacce e gli appostamenti, infine il tentativo di entrare in casa dell’ex moglie con la forza
Appena scarcerato, l’uomo ha iniziato a contattare l’ex moglie in maniera ossessiva, così come a rivolgerle minacce sia direttamente, sia attraverso la figlia minorenne, alla quale inviava numerosi messaggi vocali con le stesse minacce di morte rivolte alla madre. Per impedire all’ex moglie di rifarsi una vita, il 52enne si faceva trovare sotto l’abitazione di madre e figlia per terrorizzarle. Le due erano state costrette a modificare le loro abitudini di vita per cercare di sentirsi più al sicuro: la donna, ormai, viveva con la costante convinzione di essere presto uccisa. A inizio novembre infine, l’uomo si è ripresentato sotto casa della ex e della figlia, ha inviato loro audio con minacce di morte e ha cercato di entrare in casa con la forza. La donna a quel punto ha telefonato al 112 e gli agenti della Squadra Mobile, d’intesa con la Procura di Monza, hanno ottenuto a ottenere dal gip un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per maltrattamenti e stalking.
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