Qual è il clima in un luogo tropicale splendido come Mauritius? Quali documenti servono prima di partire? Un viaggio comunque abbastanza importante e costoso come questo, in grado di affascinare e attirare ogni anno anche milioni di italiani richiede un minimo di informazione per poter godere del massimo del relax e delle bellezze che può regalare tale isola vulcanica nel cuore nell’Oceano Indiano. Scopriamo insieme cosa bisogna sapere per partire in tutta tranquillità:
Il clima a Mauritius è subtropicale e vanta la presenza di due stagioni che sono però del tutto invertite rispetto alle nostre. Ecco quindi che l’estate è calda e umida e va da novembre ad aprile e l’inverno è mite e secco e va da maggio a ottobre. Per poter entrare nel Paese vi servirà un passaporto con validità residua di almeno sei mesi al momento della partenza dal Paese. Se la vostra permanenza non supera i novanta giorni non vi servirà il visto di ingresso, ma dovrete comunque essere in possesso del biglietto di ritorno.
A Mauritius si parla sia l’inglese che il francese, per cui non avrete problemi se conoscete soltanto una delle due lingue principali. E’ diffuso comunque anche il creolo, per cui potrebbe capitarvi di ascoltare un idioma più complesso e poco conosciuto. In molti luoghi tropicali la mancia è obbligatoria, ma da queste parti resta facoltativa all’interno dei ristoranti. Del resto se soggiornate negli hotel o nei ristoranti di fascia medio-alta, vi accorgerete da soli che viene applicata quasi sempre una tassa parti al 15 per cento. A livello di fuso orario l’orologio va spostato di tre ore in avanti rispetto all’Italia e di due ore quando da noi è in vigore l’ora legale. Fondamentale, infine, è sapere che qui non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Molti i souvenir che potrete scegliere, ma fra i principali potrete mettere in valigia una bottiglia di rum, spezie, miele e tè.