Nasce Exploro.it, il turismo virtuale si fa italiano

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Nasce-Exploro.it-il-turismo-virtuale-si-fa-italianoUn’applicazione mobile per avere a portata di mano tutto ciò che c’è o che accade nei dintorni, utile al turista e al semplice cittadino: siti di interesse storico-culturale, mostre, spettacoli, gare sportive, offerte di negozi e ristoranti, informazioni di pubblica utilità. È il cuore di Exploro.it, un sistema multipiattaforma di servizi geolocalizzati che non arriva dalla Silicon Valley, ma è frutto di un team tutto italiano.

Exploro.it
Realizzato dalla società RPS Consulting, Exploro.it sfrutta gps e reti cellulari per offrire servizi localizzati a turisti e cittadini, che possono consultare in tempo reale mappe, punti di interesse – 35 mila in tutta Italia -, eventi sportivi e culturali, offerte e servizi di esercizi commerciali o enti come teatri e musei. L’applicazione, con interfaccia in italiano e in inglese, è disponibile gratuitamente per i sistemi operativi di iPhone e telefoni Android e in versione Html5 per tutti gli altri terminali. Potenzialmente interessa 15 milioni di italiani e 4 milioni di persone solo a Roma fra residenti e turisti.

La tecnologia NFC
Attivo da qualche mese in fase di test, il sistema è già pienamente operativo e per il prossimo futuro punta ad implementare servizi di pagamenti mobili e basati sulla tecnologia di Near Field Communication, che consente fra le altre funzioni di effettuare transazioni (come il mobile ticketing) e scaricare contenuti avvicinando il cellulare a un apposito “lettore”. Nei prossimi mesi sarà introdotto anche un sistema ludico col quale gli utenti potranno accumulare punti effettuando i check-in, gli aggiornamenti della propria posizione geografica, che saranno poi convertiti in “premi”, verosimilmente buoni messi a disposizione di volta in volta dalle aziende o dagli enti partner. Meccanismi simili a quelli di servizi geolocalizzati come Foursquare, Gowalla, Groupon o Facebook Places, rispetto ai quali però Exploro reclama una marcia in più: i contenuti.

Le possibilità di Exploro
Tutte le schede dei punti di interesse, le aggiunte multimediali, gli approfondimenti, le descrizioni dei luoghi e le offerte proposte – spiega Francesco Passantino, project manager di Exploro – sono redatte da un team di 50 persone che si occupa anche di raccogliere le eventuali segnalazioni degli utenti su imprecisioni ed errori e di porvi rimedio“. Oltre a ricevere informazioni dettagliate sulle attrazioni o le offerte nei dintorni, a conoscere con un click la storia di un monumento o di una piazza, gli utenti potranno “aggiungere” i propri luoghi, dal ristorante preferito alla propria abitazione, ma questi saranno visibili solo ai propri amici. Altrimenti è possibile segnalare siti di interesse collettivo che saranno esaminati e controllati dal team di redattori prima di essere pubblicati nella lista visibile a tutti. Nella sezione “Qui ed Ora” gli utenti potranno lasciare messaggi geolocalizzati associati a un emoticon, i simboli con cui su web e cellulari si indicano stati emotivi, che consentirà di tracciare mappe emozionali delle città.

Il sistema di totem touch-screen
Alla piattaforma mobile, cui si accede tramite una semplice registrazione con il proprio indirizzo di posta elettronica, si affiancano il sito web www.exploro.it e un sistema di totem touch-screen, una sorta di maxi-iPhone multimediali che – spalmati in tutto lo Stivale – offriranno a loro volta contenuti e applicazioni mirate al luogo in cui si trovano. In Italia, con maggiore concentrazione a Milano, Roma e in Sicilia, ne sono già stati installati 80 in luoghi come stazioni, uffici postali, musei, enti pubblici e l’obiettivo è di arrivare a quota 150 – concentrandosi in particolare sulla Capitale – entro l’inizio di maggio, e a mille a fine anno.

Le applicazioni sulla sicurezza
Strumento di promozione del territorio, Exploro prevede anche applicazioni nel campo della sicurezza per i cittadini. Grazie alla collaborazione con Seicos di Finmeccanica, in caso di emergenze sarà possibile grazie a questo sistema inviare messaggi di allerta a coloro che si trovano nella zona interessata. Fra i partner anche iUniversity Roma, grazie al quale 320 mila fra studenti universitari, specializzandi e ricercatori della Capitale possono già accedere a prodotti e servizi a prezzi scontati da parte di oltre 400 aziende convenzionate.

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