NetJets Europe, risultatipositivi in Italia Movimenti in aumento nelle regioni chiave

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NetJetsEurope, compagnia d’aviazione d’affari leader in Europa, ha rafforzatola propria posizione in Italia nel 2011, nonostante uno scenario economicopoco favorevole. La compagnia ha infatti registrato incrementi significatividel traffico aereo gestito, soprattutto da e per le principali regioniitaliane tra cui Lombardia, Lazio e Veneto.

Negli ultimi anni, NetJets Europe ha raggiuntouna presenza solida in Italia, assistendo ad una crescita dell’interesseper le soluzioni proposte e per il modello di business della proprietàfrazionata, che rappresenta – ancora di più nel contesto attuale – unamodalità efficiente per le esigenze di viaggio dei singoli e delle aziende.

Come nel 2010, i tre principali aeroportiitaliani nel 2011 per NetJets Europe sono stati Ciampino (Roma), Linate(Milano) e Tessera (Venezia). Roma Ciampino e Milano Linate sono inoltrenella classifica dei primi 10 aeroporti europei per NetJets Europe.Venezia Tessera ha registrato un aumentodel 24,5% numero di voli nel 2011 rispetto al 2010
Roma Ciampino, con oltre 2.100 voli nel 2011,ha registrato un aumento del 6% rispetto al 2010
Milano Linate, con quasi 2.000 movimentinel 2011, ha registrato un aumento dell’1% rispetto al 2010

Nel 2011 le prime 3 regioni italiane perNetJets Europe sono state, nell’ordine, Lombardia, Lazio e Veneto. Tuttee tre hanno registrato un aumento del numero di voli a livello regionalenel 2011 rispetto al 2010:Il Veneto ha registrato un aumento del 12%
Il Lazio ha registrato una crescita del 6%
La Lombardia del 2%

Altre regioni italiane che hanno registratouna crescita significativa dei movimenti nel 2011 rispetto al 2010:La Sicilia con un aumento del 15%
L’Emilia-Romagna che ha registrato un aumentopari al 6%

Questi dati regionali confermano che NetJetsEurope è sempre più presa in considerazione dalla clientela italiana comeuna soluzione efficace per le diverse esigenze di viaggi d’affari. Semprepiù aziende, comprese le PMI, riconoscono che l’aviazione d’affari costituisceuno strumento utile per migliorare la produttività, soprattutto quandosi necessita di soluzioni di viaggio flessibili e comode che permettanoagli uomini e alle donne d’affari di ottimizzare il proprio tempo in manieraefficace.

Monica Agusta, Executive Vice PresidentNetJets Europe per l’Italia, conferma che il Paese è un mercato chiaveper il business della società in Europa: “L’Italia è un Paese semprepiù strategico per la crescita NetJets Europe a livello europeo, e la nostraazienda è impegnata per continuare ad investirvi. NetJets Europe operain circa 50 aeroporti in Italia, compresi quelli regionali, e in oltre1.000 in Europa. Ciò significa che siamo in grado di soddisfare le peculiariesigenze di viaggio delle aziende italiane, comprese le PMI, che spessofanno affari anche in destinazioni remote”.

L’innovativo modello di business di NetJetsEurope è basato sulla proprietà frazionata degli aerei. Dal 1996, la compagniaha stabilito la propria leadership in Europa come compagnia aerea privatae offre a clienti individuali e aziende i vantaggi di avere un jet privatopagando soltanto una frazione del suo costo effettivo. I clienti acquistanouna quota di un aereo e hanno poi accesso a un’intera flotta di 800 jetin tutto il mondo e a più di 1000 aeroporti in Europa e 5000 in tutto ilmondo. NetJets si occupa di tutto, dallo staff alla manutenzione, dallapianificazione del volo al catering.
Oltre ai programmi di proprietà frazionataNetJets Europe offre altri programmi attraverso carte prepagate, con iquali i clienti possono sperimentare l’aviazione privata senza un impegnoa lungo termine. A seconda delle necessità di volo NetJets Europe offreprogrammi con carte prepagate adatti a ogni singolo cliente, che può sceglierese volare su un aereo di piccole, medie o grandi dimensioni con un abbonamentodi 15 ore, 25 ore oppure della durata di uno o due anni.

“Nel contesto odierno, – continuaAgusta – è ancora più importante per noi fornire ai nostri clientisoluzioni flessibili che consentano di massimizzare gli investimenti eaumentare la produttività, garantendo al tempo stesso un’esperienza diviaggio rilassata, sicura e personalizzata. Infatti, il nostro innovativomodello di business – la proprietà frazionata – è basato sulla trasparenzae sul concetto di pagare solo per quello che effettivamente si utilizza.Un jet privato è in grado di volare 800 ore all’anno ma in media il proprietariodi un jet privato vola solo 160 ore, quindi, l’80% del capitaleinvestito in un aereo interamente di proprietà rimane, di fatto, a terra.Per questo il programma di NetJets Europe è una soluzione pratica che aggiungevalore reale degli investimenti dei clienti.”
(Fonte comunicato stampa)


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