Non esiste età o gusto personale che prescinda dalla bellezza del jazz che si è sviluppato in America e ha arricchito con le sue sonorità delicate la cultura mondiale delle sette note. Partito come musica da ballo, da parata, da funerale e completato con le peculiarità di un luogo come New Orleans è cambiato in modo impercettibile ma costante nel corso del tempo. E’ molto influenzato pure dai canti di lavoro africani e dagli spiritual, ma anche dal folk europeo e americano. A prescindere dalle contaminazioni moderne, era molto emozionante insomma ascoltare l’intero repertorio di musica che si suonava nella New Orleans del XIX secolo.
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New Orleans: un viaggio nella culla del jazz, pubblicato su Goolliver, un mondo da vedere. il 25/09/2011
© Francesca per Goolliver, un mondo da vedere., 2011. |
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Tag: jazz, Louis Armstrong, Louisiana, New Orleans