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Molti di noi lo avranno pensato almeno una volta nella vita. Trasferirsi in Norvegia, potrebbe essere una bella esperienza. Ecco cosa dovreste sapere prima di partire.

In un momento storico come questo, ricco di stravolgimenti, molti di noi avranno pensato all’idea di un trasloco in un altro paese. C’è stata la pandemia, che ha incrementato la possibilità di lavorare in smart working. E ancora la crisi economica che sta spingendo sempre più persone a rivalutare diversi aspetti della propria vita. Questo paese meraviglioso potrebbe essere pronto ad accogliervi.

Norvegia, perché trasferirsi

Prendere in considerazione un paese come la Norvegia all’idea di prendere tutto e ricominciare da capo, potrebbe non essere un’idea malvagia. Parliamo ovviamente di una destinazione del nord Europa, tra le più belle, ricche, soprattutto se parliamo di qualità dei servizi ed opportunità lavorative.

Ci sono diversi motivi da prendere in considerazione se desiderate trasferirvi qui, iniziando dalla qualità della vita. Il costo per vivere qui è vero è molto alto. Pensate che un bilocale può arrivare anche a 1000 euro al mese se ci troviamo in centro città. E per fermarlo vi serviranno anche tre mensilità anticipate. Chiaramente potrete cercare di abbassare il costo scegliendo zone o città periferiche.

C’è da dire però che se il costo è alto, elevati sono anche gli stipendi. Molto più alti della media del nostro paese.  Il tasso di occupazione è inoltre molto più elevato che nel nostro paese. Trovare lavoro potrebbe non essere una impresa disperata. Altro motivo per trasferirsi? La qualità delle infrastrutture. Sempre più norvegesi prediligono spostarsi con il trasporto pubblico. Anche per i costi davvero irrisori. Si parla di un abbonamento mensile di 80 euro per spostarsi ovunque.

Anche il discorso delle tasse è molto vantaggioso. Se versate lavorando regolarmente per un intero anno, si potrà accedere a diversi servizi garantiti. Innanzitutto l’istruzione, la scuola infatti è gratuita. Ci sono anche diverse borse di studio e prestiti. Ad erogarli è l’ottimo Fondo Norvegese di Stato.

Servizio sanitario e lavoro

Trovare lavoro certamente richiede tempo, ma lo stato vi verrà in aiuto. Anche perché solo lavorando dopo un anno si può accedere al servizio sanitario (diverso il discorso se siete donne in stato di gravidanza o avete bambini a carico.

Se avete pagato le tasse potete anche accedere al sussidio di disoccupazione. Ogni mese si ha diritto ad una percentuale dello stipendio percepito in precedenza. A patto però che si frequentino abitualmente corsi di formazione e si vada a colloqui proposti dall’ente statale. Lo stesso stato interviene se non si trova qualcosa entro un anno, proponendo un lavoro che è bene accettare, pena la perdita del sussidio.

Quali sono i settori in cui si cerca di più? Certamente informatico, turistico e ristorazione. Naturalmente cercando nella capitale Oslo avrete più opportunità.

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