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In una grotta, nei pressi di un antico castello in rovina, un uomo ha fatto un ritrovamento eccezionale e molto prezioso. Vediamo cosa ha trovato.

Per l’uomo è stato possibile raggiungere la grotta del castello dopo aver percorso un deserto arido.

Ritrovamento in una grotta

L’uomo dell’episodio che stiamo per raccontarti oggi, è un cercatore di tesori semi professionista e documenta tutte le sue escursioni sul suo canale YouTube. La sua particolarità è che, oltre ad andare in posti eccezionali, come la grotta di questo caso, si porta sempre dietro il suo metal detector. Questo particolare strumento gli serve per poter captare subito se ci sono metalli preziosi (o meno) da recuperare.

Dopo essere arrivato in cima al castello in rovina, ed essere sceso in una piccola insenatura, quasi una grotta, l’uomo ha iniziato ad oscillare il suo metal detector al fine di trovare qualcosa. Si avventura in diversi anfratti, sempre agitando il suo metal detector. La ricerca è stata difficoltosa anche perché, una leggenda raccontava che quel castello fosse abitato dai diavoli. Per questo motivo, probabilmente, molte persone hanno desistito ad avventurarvisi. Fino a quando il dispositivo non si è messo a suonare: aveva rilevato qualcosa.

Cosa è stato trovato

Nel corso della sua ricerca con il dispositivo, l’uomo ha trovato ciotoline e gioielli realizzati in argento e oro oltre che antiche monete. Dopo aver trovato diversi puntali di qualche freccia e arma rudimentale e altri monili, il metal detector ha rilevato finalmente qualcosa di più importante. L’uomo, armato di piccone e martello, è riuscito a tirare fuori da sotto le rocce della grotta, una sorta di forziere, dalla forma molto particolare, ricoperto da decorazioni.

Aprirlo, è stato piuttosto semplice poiché il forziere era privo di lucchetto. Con le mani quasi tremanti per l’emozione, l’uomo è riuscito a scoprire cosa c’era al suo interno. Dentro c’era un oggetto molto particolare, dalla forma rotonda, recante una croce sulla sommità. Ruotandola, si poteva scoprire l’interno, realizzato in bronzo, che rimandava all’idea che quell’oggetto fosse un’antica meridiana. Ruotando l’oggetto, si vede che si può tirare su una sorta di lingua. Con il sole, la lingua proietta la sua ombra sul cerchio, indicando l’orario.

Dopo aver fatto valutare tutti gli oggetti ritrovati, molti dei quali realizzati in oro, con iscrizioni e decorazioni particolari sicuramente l’uomo avrà fatto un bel bottino in termini economici, tanto da farlo diventare quasi ricco.

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