Una novità di questo 2024, da marzo è possibile richiedere il documento per l’espatrio anche negli uffici postali del proprio comune.
Gli ultimi anni sono stati davvero molto difficoltosi, dopo la pandemia, anche la gestione di molti uffici è ripartita a fatica. Chi aveva bisogno del passaporto si è trovato di fronte ad un’impresa epica.
Fortunatamente c’è una novità e prevede l’aggiunta della competenza di un nuovo ufficio dove poter richiedere il passaporto: le Poste. Proprio da quest’anno infatti si potrà fare la richiesta del suddetto documento agli sportelli postali.
Questa opzione però non è applicabile a tutti, ma solo ai comuni più piccoli. L’iniziativa, infatti, è sperimentale e fa parte del progetto Polis. Ecco di seguito le informazioni sulla procedura da attuare per la richiesta, i costi, le modalità e la ricezione.
Il MIMIT, un dicastero del governo italiano, ha annunciato che questa iniziativa è diventata attiva a partire dal 11 marzo ed è attualmente in fase di sperimentazione non definitiva. Non tutti gli enti territoriali possono aderirvi.
Che cosa serve
Solo quelli che contano una popolazione inferiore a 15 mila abitanti. Per ora gli sportelli attivi per offrire il servizio ai propri cittadini sono solo due, uno è a San Pietro in Casale e l’altro nel Borgo di Dozza.
Sono comuni dell’Emilia Romagna, in provincia di Bologna. Il progetto prevede la possibilità di recarsi direttamente all’ufficio postale per richiedere il passaporto, che arriverà poi a casa, senza passare per la Questura.
Il primo passo è quello di preparare i documenti necessari per chiedere il rilascio o il rinnovo. Allo sportello ci si deve presentare con un documento di identità valido e il codice fiscale con due fotografie formato tessera, di cui una autenticata.
Se si è già in possesso di un passaporto, è bene portarlo, o, in caso di smarrimento, è necessaria la denuncia. Infine si deve portare il bollettino pagato per il passaporto ordinario e la marca da bollo.
L’operatore postale deve rilevare anche le impronte digitali, oltre che ritirare tutta la documentazione. Dopo di che viene inviato il tutto all’ufficio di Polizia di riferimento. Il servizio sarà a disposizione anche in modalità self-service attraverso degli appositi totem.
Il costo
Il costo totale è la somma tra il bollettino di 42,50 euro, la marca da bollo da 73,50 euro e le due fotografie di cui una autenticata. Il bollettino sopracitato è denominato TD 674, è intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del tesoro, sul conto corrente n. 67422808.
Lo si può trovare in distribuzione presso lo stesso ufficio postale, oppure anche on line, da scaricare in formato Pdf. Il pagamento può avvenire presso tutti gli uffici di Poste italiane. Il documento, una volta pronto, viene recapitato all’indirizzo indicato in fase di compilazione.
The post Passaporto in posta: come funziona? La procedura appeared first on NanoPress Viaggi.
Powered by WPeMatico