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Al mondo ci sono sempre più focolai di guerra, alcune come quella tra Russia e Ucraina vanno avanti da qualche tempo ed anche in Medio Oriente tra Israele e Palestina la situazione sembra non trovare sbocchi. Si finisce, così, di prendere sempre più confidenza con termini tecnici, gergo militare e strumenti di guerra. Le Portaerei sono il mezzo militare più affascinante e misterioso.

In questo articolo abbiamo, dunque, deciso di approfondire cosa sono le portaerei e chi ne possiede di più. C’è da dire subito che le portaerei nel mondo sono solo une ventina e la nazione che ne possiede di più al mondo ha tra le fila del suo esercito la metà del numero mondiale.

Portaerei ecco chi ne possiede di più

Quando si parla di portaerei, innanzitutto, va detto che si parla di una nave militare. Uno dei compiti principali di questo mezzo militare, come il nome stesso dice, è quello di trasportare aerei. Fornite di piste di atterraggio, quindi, queste navi consentono di trasportare aerei militari, come caccia, anche a grandi distanze dalla propria nazione e permette il loro utilizzo senza la necessità di avere basi militari o aeroporti.

Sarà proprio questa enorme nave militare, a fungere da base mobile, a permettere agli aerei di decollare e di recuperarli. Con una di queste portaerei, quindi, si può trasportare la propria forza aerea, o comunque parte di essa, a ridosso degli scenari di guerra.

Ci sono diversi tipi di queste corazzate, alcune delle quali riescono a raggiungere la cifra record di 5.000 addetti a bordo. Le dimensioni di una portaerei la caratterizzano. Ci sono, dunque, quelle leggere, quelle di flotta e le superportaerei. Le prime, quelle leggere, possono trasportare fino a 20 aerei, con le superportaerei, invece, si arriva fino a 75 aerei. Ci sono, poi, quelle convenzionali e quelle non convenzionali.

Questa seconda classificazione è dovuta al tipo di alimentazione. Le convenzionali, ovviamente, hanno motori alimentate da combustibili fossili ed hanno, per questo motivo, un’autonomia limitata. Quelle non convenzionali hanno motore a propulsione nucleare e, dunque, hanno un’autonomia illimitata. Al mondo, però, ci sono così poche portaerei, considerando il numero delle nazioni e degli eserciti, proprio per gli eccessivi costi di produzione e di mantenimento delle stesse.

Autentiche basi militari mobili

Chi ha, però, una di queste supercorazzate ha una autentica base militare mobile, capace di raggiungere qualsiasi scenario di guerra, consentendo così il trasporto e l’utilizzo di aerei militari, solitamente caccia. Le piste di decollo e di atterraggio delle navi, infatti, hanno spazi ridotti, per cui bisogna ricorrere a caccia militari. Questi ultimi, poi, mediante l’ausilio di catapulte a vapore verranno, letteralmente sparati, in maniera tale da raggiungere la velocità di volo nonostante lo spazio ridotto.

Al mondo, dunque, sono poche le nazioni che hanno delle portaerei in servizio. La Cina, la Francia, la Russia, l’Italia, l’India, la Spagna, il Regno Unito, ovviamente anche gli Stati Uniti che, come detto in precedenza, posseggono il doppio di tutte le portaerei mondiali. Sono gli Usa, quindi, la nazione che ne possiede di più.

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