Dal 24 febbraio 2022 al 31 agosto 2023, 19.740 persone hanno attraversato illegalmente il confine ucraino con i Paesi vicini, allo scopo di evitare l’arruolamento nell’esercito ucraino. Lo riferisce la Bbc, che ha visionati i dati delle autorità di Romania, Moldavia, Polonia, Ungheria e Slovacchia sugli attraversamenti illegali delle frontiere. La maggior parte dei trasgressori (14.313 persone) ha attraversato il confine a piedi o a nuoto. Le restanti 6.800 persone hanno utilizzato documenti falsi, attestanti ad esempio malattie inesistenti.
Gli uomini tra i 18 e i 60 anni possono lasciare l’Ucraina solo con un permesso speciale
Altre 21.113 persone, ha riferito Kyiv, hanno tentato di lasciare l’Ucraina illegalmente ma sono state fermate dalle autorità locali. Dall’invasione russa alla maggior parte degli uomini ucraini di età compresa tra i 18 e i 60 anni è stata vietata l’uscita dal Paese: in questa fascia è infatti possibile lasciare l’Ucraina solo con un permesso speciale. In generale, sono esclusi dalla coscrizione gli uomini con problemi di salute, quelli con responsabilità di assistenza e i padri di tre o più figli. Chi tenta di scappare e viene catturato rischia fino a otto anni di carcere.
A piedi o a nuoto, utilizzando documenti falsi: le storie di chi è scappato
La Bbc ha raccolto la testimonianza di Yevgeny, che ha attraversato a piedi il confine con la Moldova, segnato il larga parte dal fiume Dnestr: in tanti hanno tentato di attraversare il corso d’acqua, trovando in diversi casi la morte. Dopo essere stato processato dalla polizia moldava, Yevgeny ha presentato domanda di asilo, cosa che deve essere fatta entro 24 ore dall’ingresso nel Paese per evitare precedenti penali. «Cosa avrei dovuto fare? Non siamo tutti guerrieri. Non devono tenere sotto chiave l’intero Paese», ha detto alla Bbc. Storia simile quella di Erik, 26enne di Kharkiv, che ha raccontato di essere arrivato in Moldova camminando attraverso le pianure della regione separatista della Transnistria e poi nuotando attraverso il Dnestr. In tanti organizzano la fuga tramite Telegram, dove i contrabbandieri organizzano le traversate dei corsi d’acqua e la fornitura di falsi documenti, attestanti inesistenti problemi di salute o terzi figli. Circa 4 mila euro la tariffa.
Secondo la più recente stima sono 70 mila gli ucraini morti in guerra
Fyodor Venislavsky, rappresentante del presidente Volodymyr Zelensky alla Verkhovna Rada, ha detto alla Bbc che tra l’1 e il 5 per cento degli uomini ucraini tra i 18 e i 60 anni sta cercando di evitare la mobilitazione nell’esercito. «Sicuramente non sono di importanza decisiva per la difesa del Paese», ha dichiarato. Secondo la più recente stima degli Stati Uniti – trapelata malgrado i dati ufficiali di Kyiv restino secretati – il totale di soldati ucraini uccisi in guerra è salito almeno a 70 mila, con circa 120 mila feriti.
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