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Ridotta la deforestazione in questi ultimi anni di quello che, da tutti, è conosciuto come il “polmone” del mondo: un’ottima notizia.

Quest’ultimo anno ha visto progressi interessanti in Brasile e in Colombia. La deforestazione sta diminuendo, anche se non è ancora sufficiente. Solo nel 2023 sono 37 mila chilometri di foresta tropicale che è stata abbattuta o bruciata.

Secondo i dati diffusi dalla Global Forest Watch il disboscamento rimane un problema ancora molto serio. Nonostante questo la buona notizia è che è stato ridotto del 9%. La politica per la tutela degli ecosistemi messa in atto ha dato dei buoni risultati.

La Global Forest Watch, insieme all’istituto World Resources Institute, che si occupa di ricerche ambientali, ha il compito di tenere sotto controllo lo stato delle foreste monitorando i passi in avanti che si fanno ogni anno nella tutela.

Ogni anno il Sudamerica perde notevoli porzioni di foresta. I motivi vanno dalla costruzione di strade o infrastrutture oppure per avere più terra a disposizione da coltivare. Nel 2023 sono andati distrutti ben 2mila chilometri quadrati di foresta in Brasile e Colombia.

Deforestazione ridotta

Un dato, comunque, incoraggiante visto che si tratta del 24% in meno rispetto all’anno precedente. Questo grazie anche all’impegno preso dal presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva, il quale ha affermato di voler fermare la deforestazione entro il 2030.

Ha iniziato con il revocare alcune leggi approvate nella scorsa legislazione, quando a capo c’era Jair Bolsonaro. E, un altro passo molto importante, è stato quello di riorganizzare l’agenzia governativa che si occupa della protezione dell’ambiente.

Lula da Silva, nel suo programma, ha intenzione di aumentare quelle aree dedicate alle popolazioni native con l’intenzione di renderle protette. In quasi un anno sono state aggiunte nuove aree per un totale di 8 arrivando, così, a 500 in totale.

Nei prossimi anni dovrebbero esserne riconosciute altre 200. Sulla stessa linea è il Presidente della Colombia, Gustavo Petro, eletto nel 2023, il quale ha annunciato di voler ridurre la deforestazione anche con incentivi economici alle popolazioni locali.

Secondo i dati della Global Forest Watch, nel corso del 2023 la Colombia ha perso il 49% in meno di foresta rispetto al 2022. Brasile e Colombia hanno, quindi, ottenuto degli ottimi risultati in questi ultimi anni. Il lavoro è ancora molto e lungo, ma la strada intrapresa è quella giusta.

La Foresta

La Foresta Amazzonica è un ambiente ricco di biodiversità e di bellezze naturali che vanno difese. Le specie animali e vegetali che la abitano sono uniche e specifiche solo di quell’ambiente, un motivo importante per salvarle dall’estinzione.

Non solo, si tratta della più grande foresta pluviale presente sul nostro Pianeta ed incide sugli equilibri climatici. Si sviluppa su un’area di ben 6.5 milioni di chilometri quadrati ed occupa 9 Stati sudamericani.

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