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C’è una multa per la raccolta di sassi e di conchiglie dal mare. Ecco a quanto ammonta, non fatelo perché rischiate. Una famiglia c’è cascata ed è stata immediatamente fermata ai controlli.

E in realtà non dovreste farlo non soltanto perché rischiate di dover pagare una multa anche molto salata, ma per un altro motivo che è ben più importante. Vi sveliamo cos’è successo a questa famiglia svizzera e cosa rischiate anche voi se emulate questa pratica.

Fermati al porto con pietre del golfo

Dopo avervi parlato della multa salatissima che si rischia in queste spiagge dov’è vietato utilizzare creme solari, ora vi sveliamo cos’è successo di recente, secondo quanto riportato da alcune fonti presenti sul web, presso il porto di Olbia. In particolare, sull’imbarco di Isola Bianca gli agenti della Security dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna avrebbero fermato una famiglia turisti svizzeri che voleva raggiungere Genova da Olbia.

Peccato che la famiglia volesse portare con loro alcune pietre, dei sassi prelevati proprio dalle spiagge della Sardegna. Naturalmente quest’azione viola la legge italiana ed è per questo motivo che i sassi sono stati prelevati da una cassetta all’interno del bagagliaio dell’auto, sequestrati e consegnati alla sezione operativa territoriale dell’Agenzia delle Dogane per le attività d’ufficio. In questi casi si rischia una multa davvero salata, ma a quanto ammonta e come mai è illegale raccogliere sassi e conchiglie dal mare?

La multa per la raccolta di sassi e di conchiglie dal mare

Dovete sapere che in base alla legge italiana, riportata anche dal 2017 dai siti ufficiali della Sardegna, chi asporta, detiene o vende anche piccole quantità di sabbia, ciottoli, sassi o conchiglie che vengono dal litorale o dal mare, senza nessuna autorizzazione, può essere multato da 500 euro fino a 3000 euro, in base a quanto stabilito dall’articolo 40.

Ma come mai si può essere multati? Dovete sapere che nonostante il mare sia di tutti e chiunque possa fruirne, molte spiagge italiane fanno parte di riserve naturali oppure di aree marine protette. Specialmente in queste zone è assolutamente vietato dalla legge prelevare qualsiasi tipo di materiale dalla spiaggia con l’obiettivo di preservare la biodiversità. Naturalmente vi consigliamo di non realizzare questa pratica anche nel caso in cui non vi troviate in un’area protetta oppure siate all’estero, dove può darsi che non ci siano ancora in vigore leggi in merito. Cerchiamo di preservare le biodiversità specialmente in un periodo storico dove gli ecosistemi sono a rischio per via del cambiamento climatico o dell’overtourism.

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