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Una scoperta che ha lasciato il suo protagonista senza parole. Dentro il ritrovamento trova queste cose. Di che si tratta?

Ancora un ritrovamento interessante e ancora una volta aggiudicato grazie all’impiego del metal detector. Uno strumento che sta radunando ormai da diversi anni un vero stuolo di appassionati. Si tratta infatti di un apparecchio che può essere molto divertente da utilizzare.

Cosa c’era dentro il ritrovamento?

Non è tutto, perché grazie a questi strumenti spesso ci si riesce ad improvvisare anche archeologi. Ad esempio non di rado abbiamo avuto notizie di ritrovamenti storici di grande valore. Da antichissime monete romane, a reperti di epoca celtica. Addirittura un antico anello appartenuto alla famiglia di Anna Bolena.

Questa volta un uomo ritrova qualcosa di impensabile seppellito sotto una spessa lastra di ghiaccio. Come è possibile? Beh diciamo che in base al tipo di metal detector che si sceglie, si avrà anche una diversa sensibilità. Evidentemente quello di quest’uomo è molto ricettivo e capta un segnale anche sotto una parte di ghiaccio così spessa.

E dopo alcune difficoltà trova una lastra di ghiaccio molto pesante, con all’interno qualcosa di rettangolare che all’apparenza sembra un telefono, ma è in realtà un portafoglio. A quanto pare più che al rintracciare il proprietario l’uomo è interessato al contenuto. A far suonare il metal detector le parti metalliche del portafogli, ma non solo.

Un vero bottino

A far arrivare il segnale in maniera così forte anche uno specchietto con parti metalliche, che fanno pensare il portafoglio appartenesse ad una giovane donna. Monete varie di vario taglio e anche una catenina che sembra essere in argento.

Il vero contenuto sconvolgente è un altro. Ad una intuizione il nostro protagonista fa seguire dunque un vero e proprio taglio nella pelle del portafoglio, fino a cogliere una tasca segreta contenente…un vero rotolo di banconote! Da mettersi effettivamente a piangere.

Gli utenti anche in questo caso si sono scatenati. C’è chi accusa l’autore di mancanza di rispetto, perché avrebbe potuto cercare un documento e restituire quanto ritrovato, non solo per i soldi, ma anche per la possibilità di far felice qualcuno che potrebbe aver smarrito qualcosa di importante da un punto di vista affettivo.

Altri mettono addirittura in dubbio la veridicità di quanto recuperato, insinuando che il blocco di ghiaccio era di dimensioni troppo perfette e regolari per essersi formato in quel punto, ma creato appositamente per poter girare il video. Quel che è assolutamente vero però è che il metal detector funzioni, sentiamo chiaramente il segnale, impossibile dubitare della loro funzionalità.

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