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Nel cuore della bellissima Sicilia sorge un piccolo borgo che racconta la sua storia attraverso i suoi palazzi e le sue atmosfere.

Nel parco dei Monti Nebrodi si trova un piccolo borgo molto pittoresco. Un luogo affascinante per la storia che racconta. Da visitare non solo per la natura che lo circonda, ma per i suoi tanti edifici di notevole importanza storica.

Oggi è considerato un Museo a cielo aperto. L’amministrazione comunale ha creato un itinerario turistico multimediale. Questo permette di passeggiare per i vicoli del borgo e di conoscere la storia della dominazione normanna dell’isola.

È un progetto che ha come obiettivo quello di riqualificare il patrimonio storico, i suoi monumenti e tutti i suoi beni storici che hanno segnato il borgo di Troina, considerato la prima capitale normanna della Sicilia.

Qui, infatti, i siti storici da visitare sono veramente molti. Dalle chiese agli antichi edifici, ma anche per la natura incontaminata del parco dei Nebrodi in cui il borgo è immerso, e dai tanti eventi culturali che vengono organizzati ogni anno.

Roccaforte da cui poter ammirare panorami mozzafiato

Eventi, per altro, che hanno una risonanza internazionale e celebrano le tradizioni del luogo. Troina è già inserita nella lista dei Borghi più belli d’Italia. La sua posizione offre spettacolari panorami che permettono di ammirare L’Etna, il Mar Ionio e il Golfo di Augusta.

L’artista locale Sandro Impellizzeri ha creato 10 pannelli in maiolica dipinti a mano. Li ha collocati nei vicoli del centro storico e, attraverso le opere, racconta le vicende più significative che hanno segnato il borgo siciliano. L’artista ha seguito il percorso medievale della piccola città.

Gli eventi raccontano i momenti più importanti della storia in cui Troina fu scelta come residenza dagli Altavilla. Il Conte Ruggero di Altavilla scelse questo piccolo borgo come roccaforte da cui poi partire alla conquista dell’isola.

Impellizzeri, per la realizzazione delle sue opere, ha preso ispirazione dalle cronache scritte dal benedettino Goffredo Malaterra. È un percorso da fare a piedi e molto interessante, soprattutto per tutti coloro a cui interessano le vicende storiche dell’isola.

Tradizione culinaria tramandata di generazione in generazione

Una storia, quella della Sicilia, fatta, non solo di dominazioni, ma anche di prelibatezze culinarie. L’isola porta con sé una tradizione culinaria davvero unica e speciale. A Troina è possibile assaggiare il cannolo al forno, una variante del cannolo siciliano.

E’ una preparazione che, nella tradizione culinaria comune, viene fritta, mentre a Troina viene cucinato in modo più leggero. È, infatti, cotto al forno ed è farcito con la ricotta o crema pasticcera. Gli altri piatti presentati sui menù dei locali della zona sono preparati secondo le antiche ricette, con ingredienti e prodotti locali e tramandate di generazione in generazione.

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