Alla faccia di Michelle Obama, che da oltre un anno si sforza di spiegare ai ragazzi americani quali sono i vantaggi del mangiare sano e leggero, è arrivata negli Stati Uniti l’ultima ‘trovata’ in fatto di panini: il NY pizza-burger, un panino che vuole essere anche una pizza. E’ alto 15 centimetri ed è dotato di ben quattro fette di carne ricoperte di mozzarella, peperoni e salse varie.
A lanciarlo a titolo sperimentale, in piena Times Square a New York, è la catena Burger King, che al prezzo di 12,99 dollari invita la clientela a gustare il panino-pizza in compagnia, perché il NY pizza-burger è un panino “da condividere con gli amici” e per mangiarlo bisogna essere almeno in quattro.
IL NY-PIZZA BURGER AND CO.
E’ solo l’ultima di una serie di trovate alimentari delle tante catene americane che fanno fortuna proponendo ‘trash-food’, cibo-spazzatura. Di recente un’altra catena aveva lanciato (al prezzo di 6,99 dollari) il Double Down, il “panino senza pane”: due fette di petto di pollo con in mezzo pancetta affumicata abbrustolita e l’immancabile salsa.