Potremo finalmente dire basta a ritardi e disservizi che ci fanno “puntualmente” arrivare tardi a lavoro, a scuola, a un colloquio, all’appuntamento con la nostra metà? Forse no, ma almeno potremo chiedere di essere risarciti e le aziende di trasporti, consapevoli di questo “rischio”, finalmente presteranno più attenzione alla puntualità. Il Giudice di Pace di Milano ha infatti condannato Trenitalia ad un risarcimento di 500 euro a una signora per i disservizi subiti: treni in ritardo di almeno 10-15 minuti, vagoni non sempre al top dell’igiene e soppressioni di tratte che non erano state annunciate.
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Treno in ritardo: passeggero risarcito, pubblicato su Goolliver, un mondo da vedere. il 14/09/2011
© Laura per Goolliver, un mondo da vedere., 2011. |
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Tag: risarcimento, Trenitalia, treno