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L’isola di Malta è un luogo di vacanza che non ti aspetti. Le sue bellezze sono forse poco conosciute ma questo è un bene!

Per andare controcorrente occorre essere creativi nello scegliere non solo le destinazioni ma anche i periodi delle vacanze. Un luogo che potrebbe essere la soluzione per un viaggio anche fuori stagione è la calda e accogliente isola di Malta. Ma, anche se forse potresti trovarti a non fare il bagno, ci sono molte cose da fare e da vedere in questo piccolo Stato insulare con una cultura antichissima che la lega anche all’Italia.

Alla scoperta dell’isola di Malta

L’isola è impregnata di bellezza e nonostante sia lunga neanche 30 km il suo paesaggio e la sua cultura ti travolgeranno. A partire da quello che puoi trovare nella capitale La Valletta. La architettura della capitale dell’isola di sta lentamente adeguando alla contemporaneità ma, ed è questo l’aspetto più bello, molti palazzi conservano ancora il loro aspetto antico. I vicoletti sono costellati da piccoli gioielli barocchi e giardini nascosti dietro le cancellate.

Sempre parlando di architettura, un altro luogo da vedere è Ħagar Qim. Qui si va decisamente più indietro nel tempo: il tempio infatti è uno dei più antichi ancora in piedi in tutto il pianeta. La sua struttura è rimasta intatta dal 3000 avanti Cristo. Tra i momenti migliori per visitarlo quelli che corrispondono ai grandi movimenti planetari: quindi nei solstizi e negli equinozi. Per avere una esperienza completa puoi prenotare un tour guidato che ti accompagni proprio in questi momenti. Di fronte alla Valletta ci sono le tre città: Vittoriosa, Conspicua e Senglea. Sono città che vale la pena visitare, perché assomigliano alla capitale ma con molti meno visitatori e con in più ristoranti che ti permetteranno di immergerti nella cultura gastronomica locale.

Spiagge e immersioni

Un capitolo a parte va dedicato alle spiagge dell’Isola di Malta e ai luoghi in cui è possibile fare snorkeling. Se vuoi passare un po’ di tempo in relax il luogo migliore è la spiaggia rossa della cosiddetta Baia Dorata. Una spiaggia che non ha molti servizi ma il minimo indispensabile. Incarna perfettamente la filosofia dell’isola che si offre ai visitatori senza filtri fornendo quello che serve per essere comodi ma senza strafare.

Se invece quello che cerchi è il contatto diretto con quello che c’è sotto il mare devi immergerti nella zona di Għar Lapsi. Una baia nella parte meridionale dell’isola con acque turchesi in cui scoprire una vita brulicante tra gli anfratti. Alcune zone in particolare creano piccole piscine naturali in cui è possibile fare il bagno lontano dalla folla. Preparati però con qualcosa di morbido su cui sederti se vuoi fermarti sugli scogli, perché non sono particolarmente accoglienti.

Tutti a mangiare (polpo)!

Nella zona meridionale dell’isola si trova la località di Marsaxlokk che è il paradiso per gli amanti della buona cucina. Qui i ristoranti sono in pratica tutti vista mare ma ce n’è uno in cui la sosta è obbligatoria: Tartarun, famosissimo proprio per i piatti a base di polpo.

Oltre ai piatti a base di pesce, un’altra pietanza tipica da provare sono i pastizzi, fatti di pasta fillo ripiena di solito di piselli oppure di ricotta. Non faticherai a trovare un chioschetto che li sforni caldi a ripetizione. L’isola è poi famosa per la cosiddetta torta di lampuki, un piatto salato a base di pesce azzurro che da noi è conosciuto anche come lampuga. Per concludere devi provare almeno una volta la torta di datteri, il Imqaret, accompagnata da un bicchierino di Ħarruba, uno dei liquori tipici dell’isola a base di carrube da gustare rigorosamente ghiacciato.

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