La globalizzazione rende vero il detto “tutto il mondo è paese”, ma la speranza è che non cancelli mai le caratteristiche tipiche e irripetibili di luoghi unici, sospesi tra passato (più o meno recente) e presente. Ogni persona che abbia viaggiato ha una sua personale classifica, e perfino le fonti più autorevoli non concordano su un argomento tanto soggettivo. Perciò abbiamo deciso di condensare in una summa i nomi più ricorrenti.
In Europa non si può non parlare di Londra e di Parigi, moderne metropoli ricche di storia, arte, vita notturna e opportunità di tutti i tipi. Il fascino di queste città, che nel tempo si sono passate il ruolo di ombelico del mondo, è innegabile e nessun viaggiatore che si definisca tale può esimersi dal visitare i loro monumenti e musei.
Le stradine strette, i parchi e una delle università più antiche e famose rendono Cambridge una piccola gemma. Situata a nord di Londra e impreziosita da edifici antichi e storici, è attraversata dal fiume Cam, che contribuisce a rendere il luogo magico.
Amsterdam, è una città liberale e a misura d’uomo per eccellenza. Attraversata da un fitta rete di canali e di piste ciclabili, qui c’è poco spazio per lo smog e il caos da automobile. La situazione sta cambiando, ma gli abitanti sono ancora persone tolleranti e aperte, anche per questo Amsterdam è diventata un crogiolo di razze e etnie, mirabile esempio di libertà civica.
Allontanandoci dall’occidente bisogna assolutamente visitare Isfahan, importante città dell’antico impero persiano, oggi in Iran, che, con le sue moschee ricche di mosaici e iscrizioni sacre, era ed è il punto fermo e la meta di poeti e intellettuali islamici.
Rimanendo nel mondo arabo c’è San’a, la capitale dello Yemen, la cui città antica con le sue mura imponenti e gli alti palazzi scuri con le decorazioni bianche, sono stati filmati da Pasolini, proprio per convincere l’Unesco a riconoscerli come patrimonio dell’umanità.
Passando al continente africano troviamo Fez, in Marocco, che offre al visitatore stretti vicoli, abitazioni decorate e abbellite da splendidi giardini interni: lo scenario del “le mille e una notte”.
Città del Capo, la capitale legislativa del Sudafrica, una volta luogo-simbolo dell’apartheid, è oggi da più parti riconosciuta come una delle più belle città dell’Africa. Nonostante la sua appartenenza al continente nero, è un luogo in cui convivono vecchi edifici coloniali e moderni grattacieli. Nonostante i miglioramenti per quello che riguarda la sicurezza rimane un luogo in cui è sempre bene guardarsi intorno, ma la vista dalla cima del Table Mountain vale decisamente la pena.
Tra le città asiatiche spicca su tutte Tokyo. Poche metropoli sanno essere altrettanto ammalianti nel loro inconciliabile mix di antico e moderno: da una parte le case tradizionali e il palazzo imperiale, dall’altra le architetture futuristiche in acciaio, vetro e neon dei grattacieli affastellati gli uni sugli altri.
Sydney è una città unica rispetto alle altre città australiane, e ancor di più se raffrontata al resto del mondo. Il clima mite, le spiagge perennemente affollate di surfisti e l’atmosfera cosmopolita, contribuiscono non poco a donarle questo status. Inoltre in pochi luoghi la natura convive così bene con l’urbanizzazione, infatti dove altro può capitare che un pinguino vi attraversi la strada?
La statua del Cristo che la sovrasta, unita a una geografia a dir poco movimentata rendono Rio De Janeiro una città da visitare assolutamente. Le bianche sabbie di Copacabana, la samba e la capoeira, le tipiche colline che la circondano e lo sconcertante alternarsi di quartieri ricchi e favelas, palazzi altissimi e baracche di lamiera, sono le immagini più note di una megalopoli simbolo delle contraddizioni e della bellezza del Brasile.
Anche gli USA contribuiscono alle classifiche con New York, la metropoli per eccellenza. Città moderna e smisurata, con lo skyline più famoso del mondo e i negozi più ricchi e riforniti del pianeta, e poi la metropolitana, i musei, le gallerie d’arte, i marciapiedi affollatissimi, per non parlare della Statua della Libertà.
Dall’altra parte, sulla costa occidentale, si trova San Francisco, città conosciutissima ovunque per il ponte Golden Gate, le strade scoscese, i tram e la bellezza dello scenario naturale della baia.
Infine ci sono le città italiane: all’estero le più apprezzate sono Firenze, piccola ma ricchissima d’arte, Venezia, con le sue strade d’acqua, e Roma, città caotica ma sempre in grado di stupire e affascinare con la sua storia millenaria.