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Tra i posti più affascinanti d’Italia ce ne è uno avvolto nel mistero e che si trova nella seconda regione più popolosa della penisola.

Ci sono dei luoghi in Italia davvero incredibili. Visitando alcuni di questi si ha proprio la sensazione di vivere in un’altra dimensione e tornare indietro nel tempo. Succede, in particolare, quando si entra nei vecchi castelli.

Lungo la penisola ce ne sono veramente tanti. Racchiudono la storia dell’Italia. Alcuni ospitano opere d’arte di grande pregio di interesse e si possono anche visitare. Mete predilette da chi ama i luoghi avvolti dal mistero e dal fascino.

Un maniero da visitare assolutamente e si trova nella seconda regione più popolosa d’Italia. Si tratta del Lazio e il castello si trova tra i boschi di Rocca Sinibalda un piccolo Comune di poco più di 500 anime che fa parte della provincia di Rieti.

Castello Sforza Cesarini

È il Castello Sforza Cesarini. La fortezza venne costruita nel XIII secolo. Entrando nelle sue sale si può respirare la storia, gli intrighi e le trasformazioni sociali che il castello ha vissuto. Appartenne alle famiglie nobiliari più importanti del passato come gli Sforza e i Cesarini.

Lungo le mura si possono vedere ancora oggi le torri di avvistamento che avevano una funzione difensiva. La parte più affascinante è sicuramente l’interno con le sue stanze. Gli appartamenti che ospitavano le famiglie nobili e la servitù.

Un esempio su tutti è la Sala degli Stemmi. Un luogo ricco di arte per celebrare i nobili che hanno vissuto all’interno delle sue mura. Il castello offre anche un punto panoramico molto particolare dal quale ammirare la valle e le colline. Si tratta della Torre del Tempo.

Altro luogo affascinante è il Cortile Rinascimentale. Questo è circondato da archi e da colonne e passeggiando attraverso queste ci si sentirà, per un momento, come un nobile di un tempo. Ma la sala più interessante avvolta da misteri e leggende è la Sala dei Misteri.

Una di queste narra di una presenza che si sarebbe più volte manifestata ad alcuni visitatori. Si manifestò la prima volta nel 1895 . Quando alcuni passanti riferirono di avere visto le luci del palazzo accendersi e spegnersi.

Leggenda

Già a quell’epoca, però, il castello era disabitato. Anche ai giorni nostri ci sono testimonianze di persone che hanno sentito degli strani rumori arrivare da alcune delle stanze vuote. Altri ancora hanno sentito sbattere alcune porte del castello in giornate senza vento.

Si pensa che questa presenza sia stata in realtà Livia Cesarini la sposa di Federico Sforza. Visse una vita tormentata a causa di dicerie, malelingue e cattiverie. E sembra, da quello che raccontano le persone, che la sua anima non abbia ancora trovato pace.

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