Veneto, entra in un’osteria e ordina da mangiare: lo scontrino stupisce

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L’abitudine di pubblicare sui social gli scontrini nasce solitamente dallo spirito critico di utenti delusi dal servizio, dall’offerta e soprattutto dal prezzo che, nella maggior parte dei casi, risulterebbe ben al di sopra delle previsioni. Insomma solitamente si tratta di critiche, a volte anche pesanti, nei confronti di gestori, perlopiù ristoratori, che a fronte di menù risicati e spesso anche poco gustosi, presentano conti stratosferici.

mangia in un'osteria e rimane sorpreso dallo scontrino
mangia in un’osteria e rimane sorpreso dallo scontrino – viaggi.nanopress.it

Eppure non ci sono solo critiche da parte degli avventori, alcuni dei quali, invece, utilizzano i social per mettere in mostra le qualità del locale di ristoro, arrivando addirittura a promuoverlo tra amici e conoscenti per l’ottimo trattamento ricevuto.

Il cliente dell’osteria ha voluto condividere sui social la sua esperienza

È questo il caso di Stefano che ha deciso di condividere portate e scontrino, piacevolmente sorpreso del servizio ricevuto in un’osteria di Brendola, in provincia di Vicenza. Una testimonianza importante quella di Stefano e non tanto per il ristorante in sé che, evidentemente, sarà oggetto di visita da parte di tanti residenti e visitatori, ma soprattutto per il desiderio di mettere in risalto anche gli aspetti positivi delle esperienze vissute.

La sorpresa dell’avventore quando gli è stato presentato il conto

E questo specifico cliente ha fornito un elenco dettagliato dell’offerta ricevuta, specificando di aver consumato un tris di formaggi con polenta brustolà a 2,5 euro; maccheroncini con zucchine e tastasale a 6 euro, tagliata di picanha a 10 euro, contorni misti della casa a 2,5 euro, per un totale di 27 euro. Un costo complessivo che non ha potuto non sorprendere positivamente Stefano che ha specificato che i prezzi sono ottimi e la qualità casareccia non male.

tagliata di picanha
Tra le pietanze servite a Stefano anche una tagliata di picanha – viaggi.nanopress.it

Il menù presenta pietanze a prezzi fissi

I clienti dell’osteria si siedono e vengono serviti da una cameriera che legge loro il menù con pietanze a prezzi fissi. Gli antipasti sono, nella maggior parte dei casi, a 2,50 euro; i primi anche quelli a base di porcini o con tartufo costano dai 6 agli 8 euro. Purtroppo, per correttezza e anche per tutelare la privacy del locale, correttamente Stefano non ha pubblicato il nome dell’osteria, ma ha assicurato che si tratta di un posto piccolo, ma molto carino e curato che merita una visita. Gli abitanti di Brendola potranno probabilmente individuarlo facilmente, per i turisti, invece, la ricerca risulterà assai più complicata…

Un’esperienza condivisa anche da altri clienti dell’osteria che ne esaltano le qualità

Se Stefano ha deciso di condividere la sua esperienza estremamente positiva, c’è anche chi a commento del suo post non ha perso l’occasione di sottolineare di conoscere già questo locale e di farvi tappa fissa almeno una volta l’anno, ben consapevole di trovarsi in un ristorantino che propone pietanze ottime a prezzi abbordabilissimi.

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