Viaggiare in Australia (AUS)

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Informazioni
Continente: Oceania
Superficie: 7.692.030 km²
Abitanti: 205.723
Capitale: Canberra
Lingua ufficiale: Inglese
Prefisso: +61
Valuta: Dollaro australiano
Codice targa automobilistica: AUS

L’  Australia  è il paese più lontano dall’ Europa. Confina a nord con il Mare di Arafura e di Timor, a est con il Mare Corallo e con il mare di Tasmania e a sud e a ovest confina con l’ Oceano Indiano. In aggiunta, fanno parte dell’ Australia numerose isole nel pacifico, tra le quali la Tasmania, le isole Norfolk, le isole Kokos, le isole di Natale, le isole di Ashmore e Cartier, nonché il territorio australiano dell’ Antartico e le isole Heard e Mc Donald nel Sudantartico.

Geografia
Il paesaggio è straordinariamente vario e va dal secco deserto rosso fino alle floride e verdi foreste tropicali. La pianura dell’ ovest costituisce il 60% di tutta l’ Australia, è relativamente secca e a carattere semidesertico. Da est a ovest si estende la Great Dividing Range per 3200 chilometri: è la maggiore catena montuosa del continente e presenta al suo interno la maggiore altura del paese sulla terraferma: la Snowy Mountain (2.229 metri). Il massiccio montuoso scorre da nordest lungo tutta la costa orientale per finire poi nella grande pianura centrale australiana. Inoltre, con i suoi laghi artificiali fornisce acqua a tutta l’ Australia. Le zone centrali del paese non sono abitabili e pertanto la maggior parte della popolazione vive lungo la costa orientale e sudorientale. Nell’estremità nordorientale, sulla penisola di Cape-York, è invece presente una fitta giungla.

Monti e fiumi
L’ altura maggiore dell’ Australia è il monte Kosciuszko (2.228 metri), situato nell’ omonimo parco. È ubicato nelle Snowy Mountains, nello stato New South Wales. Il fiume più lungo dell’ Australia è il fiume Darling, lungo 2.740 chilometri, che nasce nel lato centrale del Great Dividing Range e va ad immettersi nel Murray River, che sfocia nell’ Oceano Indiano.

Visto
Il visto turistico gratuito è valido 3 mesi, da richiedere all’Ambasciata australiana (Via Alessandria 215, Roma, tel. 06-852721) o elettronicamente tramite l’agenzia di viaggio o la compagnia aerea. Esistono diversi tipi di visto, secondo il motivo della visita. Rilasciato dagli uffici consolari australiani che si trovano all’estero, il visto turistico è il più comune e generalmente consente di soggiornare nel paese per tre mesi (gratuito) o un anno (US$22). La sua validità è di un anno dalla data di rilascio. Per i cittadini italiani il visto turistico valido tre mesi non solo è gratuito, ma pu ò essere ottenuto semplicemente rivolgendosi a un’agenzia di viaggi iscritta alla IATA oppure a una compagnia aerea che garantisca collegamenti con l’Australia. Per richiederlo non occorrono foto né moduli. Si tratta di un visto elettronico (Electronic Travel Authority o ETA), che non comporta l’apposizione di alcun timbro sul passaporto. Il visto turistico multiplo valido per un periodo compreso fra tre e sei mesi deve invece essere richiesto al consolato presentandosi direttamente allo sportello (dove vi verrà rilasciato al momento) oppure per posta. In Italia il costo di questo tipo di visto, per ottenere il quale non servono foto ma occorre presentare il passaporto valido e il modulo 48 compilato (lo si pu ò richiedere al consolato stesso o a un’agenzia di viaggi) è di 40 euro. Chi inoltra la richiesta per posta dovrà aggiungere un contributo di 3,62 euro. Sul passaporto viene apposta un’etichetta. È importante ricordare che il visto turistico non consente assolutamente di lavorare o studiare in Australia, per la cui evenienza esiste il Work Visa, che ha validità un anno, anche se molti lo evitano in quanto è piuttosto costoso. Per chi viola questa disposizione e viene scoperto non esistono storie: si viene portati direttamente in aeroporto e imbarcati.

Vaccinazioni
Obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla se si proviene da paesi infetti. Nessuna vaccinazione è richiesta al turista italiano che intenda recarsi in Australia. La malaria è inesistente. Nel Western Australia è presente una zanzara che trasmette una infezione virale (Ross River Virus) che si manifesta con dolori articolari ai polsi, ginocchi e caviglie non necessariamente accompagnati da febbre. Non esiste vaccino specifico e quindi l’unica prevenzione è quella di cercare di evitare di essere punti. La malattia ha carattere stagionale colpendo prevalentemente nel periodo febbraio-maggio, con picchi a marzo. Per emergenze, sappiate che Italia e Australia hanno sottoscritto un accordo di reciprocità garantendo l’assistenza medica pubblica ai rispettivi cittadini esibendo il passaporto e la tessera dell’ASL si pu ò ottenere la Medicare Card che permette ai cittadini italiani di essere assistiti gratuitamente presso le strutture pubbliche o di ottenere il rimborso (in percentuale) delle visite eseguite in studi privati. Le strutture sanitarie più facili da utilizzare sono le cliniche che effettuano l’addebito diretto al Medicare.

Per guidare
E’ necessaria la patente internazionale o la traduzione ufficiale di quella italiana.

Tasse
Ogni volta che si esce dall’Australia bisogna pagare una tassa di 19 AUS$ in genere già compresa nel biglietto aereo.

Elettricità
In Australia l’elettricità è a 220-240 volt con prese tripolari per cui è necessario munirsi di un adattatore.

Come arrivare
Diverse compagnie aeree volano in Australia facendo scalo in una città asiatica con possibilità di stop-over senza costi aggiuntivi. Un suggerimento pu ò essere quello di optare per una compagnia che arrivi su più di uno scalo internazionale australiano al fine di scegliere liberamente la località nella quale arrivare e ripartire (in Australia sono internazionali gli aeroporti di Darwin, Perth, Adelaide, Melbourne, Sydney, Brisbane e Cairns).

Fuso orario
L’Australia è divisa in tre diversi fusi orari: la parte occidentale (Western Australia) si trova sette ore avanti rispetto all’Italia, quella centrale (Northern Territory e South Australia) otto ore e mezzo avanti e quella orientale (Tasmania, Victoria, New South Wales e Queensland) nove ore avanti

Periodo migliore
Il periodo migliore per andare in Australia varia naturalmente a seconda degli Stati che si intendono visitare in linea di massima primavera e autunno consentono di vedere quanto di meglio offre il Paese senza passare da un estremo climatico all’altro. La costa orientale, da Cairns a Sydney, e il Vittoria hanno una temperatura piacevole in quasi ogni stagione, un po’ fresca nelle notti invernali, con piogge frequenti da giugno ad agosto. Da novembre a febbraio è per ò molto umido. Nell’Australia occidentale (Perth) il clima è piacevole da ottobre all’inizio di maggio con giornate soleggiate e notti fresche e piogge più frequenti. All’interno, la zona desertica australiana, ha temperature spesso torride (per ò è un caldo molto secco) da ottobre a marzo. Nello stesso periodo ci sono frequenti temporali (a volte vere alluvioni che bloccano tutto per settimane) e notti miti nel Top End. In questa stagione, le coste tropicali pullulano di meduse letali (box jellyfish e altre). La Tasmania e gli interni meridionali hanno inverni (nostro priodo estivo) moderatamente freddi e estati sono calde e asciutte. I periodi migliori per un itinerario esteso sono aprile-maggio e agosto-settembre. Durante il periodo delle vacanze scolastiche estive (Natale fino a metà gennaio) è facile trovare il tutto esaurito in molte località .

La valuta
La valuta è il dollaro australiano. Premesso che è conveniente cambiare a casa (ma per tempo: le banche non hanno quasi mai dollari australiani in cassa!), non avrete problemi a cambiare le valute straniere o a effettuare prelievi presso quasi tutti gli sportelli bancari e le agenzie di cambio. Per i travellers’ cheque in genere il cambio è più favorevole che per i contanti. Le carte di credito sono molto diffuse e usate anche per piccole cifre (indispensabili per noleggiare auto). In tutto il paese ci sono sportelli bancomat che accettano le carte di credito e le Cirrus Card. Consigli. 1- Se ci si ferma in Australia per un breve periodo è consigliabile avere con sé una piccola quantità di denaro contante e per il resto pagare con la carta di credito. 2- Se invece ci si ferma per più di un mese conviene cambiare la cifra ritenuta opportuna in Italia e, una volta arrivati in Australia, aprire un conto presso una delle tre banche nazionali per poi prelevare l’occorrente agli sportelli automatici presenti ovunque. La trafila è molto semplice: ci si presenta a una qualsiasi filiale della banca entro sei settimane dal proprio arrivo muniti di soldi e passaporto e si chiede di aprire un conto da quel momento si potrà prelevare il denaro occorrente ogni volta che serve senza doverselo portare appresso, il tutto senza pagare mai commissioni e maturando gli interessi ogni 6 mesi.

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