Una storia incredibile e commovente. Una persona che vive in un rifugio sull’oceano, ecco il perché di questa scelta.
Storie come quella di oggi lasciano a bocca aperta e ci spingono a riflettere. Faremmo la stessa scelta? Forse alcuni di noi risponderebbero no, eppure ci commuove e incuriosisce leggere di persone che hanno il coraggio di lasciare tutto e vivere in maniera totalmente diversa dalla nostra.
Vive in un rifugio sull’oceano, ecco la sua storia
Pensate di decidere di lasciare una vita di agi, intesi come una abitazione classica, tecnologia, nessuna difficoltà nel procurarsi cibo o acqua. Quest’uomo lo ha fatto e racconta la sua storia attraverso il canale Youtube, The Pillow.
Lui si chiama Sergio e vive in un rifugio sull’oceano. Ci troviamo precisamente nel cuore dell’Oceano Atlantico, nelle isole Azzorre e più precisamente sulla verdissima e incredibilmente suggestiva isola di San Miguel.
Soprannominata da molti Isola Verde, questa è la più grande del suo arcipelago di provenienza, un luogo davvero antico, dove i primi insediamenti risalgono addirittura al 1444. Si trovano qui luoghi meravigliosi, come la città di Ponta Delgada, ricca di storia o Portas da Cidade, che è per tutto il punto ideale per scoprire qualcosa in più di questo luogo incantato.
Natura incredibile, ma anche architettura incredibile, è un posto davvero magico. Si trovano qui edifici storici davvero leggendari, come la Chiesa Madre di São Sebastião, quella di São José e São Pedro. E ancora l’antico Collegio dei Gesuiti, il Museo Carlos Machado, il Coliseu Micaelense e il ben conservato Teatro Micaelense.
La parte più suggestiva però è appunto la componente verde di questa isola vulcanica: e proprio qui Sergio ha deciso di cominciare una nuova vita. L’uomo è argentino però parla perfettamente italiano, e vive qui da moltissimi anni.
La storia di Sergio
Un uomo di mezza età incredibilmente entusiasta della vita che conduce, una scelta fatta senza rimpianti spiega, perché ama moltissimo la natura e ne conosce in questa isola ogni segreto.
L’uomo vive infatti in un rifugio per pescatori che si trova a strapiombo sull’oceano. Raggiungerlo non è affatto semplice perché si deve camminare per diverso tempo lungo un sentiero complesso e non proprio agevole.
Sergio vive principalmente realizzando e lavorando antiche posate di argento ed ottone. Lavoro che svolgeva con passione anche prima di intraprendere questa scelta di vita. Nonostante però la posizione non proprio ideale dell’abitazione, affacciarsi dal rifugio è una vera magia. Soprattutto nel vedere le onde che si infrangono sulle rocce.
Come si fa a vivere in questo modo? Sergio racconta di aver duramente lavorato per rendere vivibile questo luogo. Ha pitturato le pareti, poi ha provveduto ad installare dei pannelli solari per avere luce e riscaldamento e ogni mese un cavallo gli porta delle bombole per il gas. Per quello che riguarda il cibo, la maggior parte delle provviste sono di coltivazione propria, tutto il resto lo procura da solo andando fino alla città più vicina. Difficile vivere così? Non per quest’uomo che nella sua vita è passato anche attraverso la guerra, ha avuto 5 figli, ha vissuto davvero più di una vita.
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