Un tempo gli edifici più alti del mondo, le Torri gemelle del World Trade Center a New York furono costruite alla fine degli anni ’60 e divennero presto un simbolo di libertà economica, ma anche importanti obiettivi per i terroristi. Già nel 1993, un carico di esplosivo fu fatto esplodere nel garage della torre Nord, causando la morte di sei persone e più di mille feriti. Poi, l’11 Settembre 2001 due aerei di linea si sono schiantati contro le due torri, causandone il crollo. L’attentato causò più di 3000 morti e gettò l’intera nazione in uno stato di shock e dolore, ma presto si cominciò a ricostruire.
Alcuni avrebbero voluto creare un posto sacro in ricordo delle persone cadute, altri avrebbero voluto costruire due nuovi torri, ancora più grandi, in segno di sfida contro i terroristi.
Dopo diversi anni di dibattito, fu inizialmente deciso di realizzare un memoriale e dei nuovi uffici, poi si valutò di realizzare un centro islamico, accendendo un nuovo dibattito circa la giusta destinazione da dare al luogo dove si è consumato il più grande attentato terroristico della storia d’America.